Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] , XI, 6) che non sono però portatori di verità predeterminate. Secondo le concezioni rivoluzionarie francesi (ispirate a J.-J. Rousseau nel Contrat nella democrazia rappresentativa.
Nel secondodopoguerra le istituzioni parlamentari hanno dovuto ...
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sovranita
sovranità
La s., intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, quale potere originario e indipendente da ogni altro potere, è concetto moderno e che solo [...] , territori autonomi ecc.) e infine da trattati internazionali, come quelli che istituiscono organismi sovranazionali. Nel secondodopoguerra, nel quadro dell’assetto bipolare tipico della Guerra fredda, si sviluppò la tendenza a imporre ulteriori ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] . Il padre, avvocato, aveva infatti militato nelle file del Partito popolare italiano di Luigi Sturzo e, nel secondodopoguerra, aveva aderito con convinzione alla nascente Democrazia cristiana (DC).
Nel 1937, insieme alla famiglia, si trasferì a ...
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La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] di democrazia diretta. D’altronde, nelle democrazie dei grandi numeri di elettori, per di più, almeno fino al secondodopoguerra, con basso livello di istruzione, la rappresentanza attraverso i partiti era l’unica garanzia che interessi e preferenze ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] intanto una nuova fase di crisi, e al tempo stesso ponevano le basi per un rilancio dei partiti socialisti.
Dal secondodopoguerra a oggi
Alla fine del 1942, con la guerra in pieno svolgimento, il «piano Beveridge» in Gran Bretagna, pur essendo ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] -1938), Manduria 1975, p. 278; G. Licata, Storia del Corriere della sera, Milano 1976, ad ind.; A. Spinelli, I repubblicani nel secondodopoguerra (1943-1953), Ravenna 1998, ad ind.; L. Albertini, I giorni di un liberale. Diari 1907-1923, a cura di L ...
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Antonio Maria Costa
Come premessa occorre chiarire che cosa si intende per ciascuno dei termini che fanno parte del titolo, seguendo l’ordine in senso inverso. In primo luogo, questo approfondimento tratta [...] .
La cocaina proviene da tre paesi della regione andina: Colombia, Perù e Bolivia. In un primo tempo, ovvero nel secondodopoguerra, quasi tutta la produzione di cocaina era diretta a nord, verso il mercato statunitense. Ma a partire dagli anni ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] biografico degli Italiani, LIV, Roma 2000, ad vocem; S. Galli, Impegno politico e amicizie femminili tra emigrazione antifascista e secondodopoguerra. L’itinerario di B. P., in Storia in Lombardia, XXIX (2009), n. 3, pp. 57-77; Lontane da casa ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] a sostenere con i mezzi finanziari dello Stato la conquista militare e la penetrazione economica nei Paesi sottosviluppati. Nel secondodopoguerra sono stati al centro dell’interesse di vari studiosi, in buona parte neomarxisti, i nuovi equilibri tra ...
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POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] il Dizionario russo-italiano che avevano compilato insieme apparve – parzialmente – solo nel 1949, mentre, a far tempo dal secondodopoguerra e poi con l’inverarsi della guerra fredda, si stava aprendo ormai una stagione nuova negli scambi letterari ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...