Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] peso degli uni e degli altri possa essere diverso a seconda del contesto di relazioni industriali, politiche e contrattuali esistenti la partecipazione agli utili si è molto diffusa nel dopoguerra sotto l'impulso di misure legislative iniziate con l ...
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Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] avanzati, Stati Uniti in particolare (v. tabb. I e II). Secondo le prime stime ufficiali, il flusso degli IDE si è attestato che, su un più lungo arco di tempo del recente dopoguerra, gli Stati Uniti hanno ridotto la propria importanza come paese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] connessa alla crescente disparità economica tra le classi sociali. Secondo Borgatta (Appunti di scienza delle finanze e diritto -463).
G. Borgatta, La finanza della guerra e del dopoguerra, Alessandria 1946.
D. Ricardo, On the principles of political ...
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Impresa pubblica
Patrizio Bianchi
Due definizioni di impresa pubblica
Esistono due definizioni di 'impresa pubblica' concettualmente diverse, anche se nei fatti non incompatibili tra loro.Secondo la [...] base per permettere alle imprese private di produrre beni di consumo finale. Nel dopoguerra la crescita delle imprese a partecipazione statale aumentò rapidamente secondo due modalità: soprattutto per via interna durante gli anni cinquanta e sessanta ...
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Investimenti
John S. Strong
John R. Meyer
Introduzione
In economia per 'investimento' si intende l'acquisizione o la creazione delle risorse utilizzate nella produzione. Nelle economie di mercato l'investimento [...] trae origine da alcune ricerche sull'investimento svolte nell'immediato dopoguerra, in particolar modo dagli studi di Meyer e Kuh utilizzo del flusso di cassa per impieghi prioritari, stabiliti secondo una scala gerarchica. Il punto di partenza è dato ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] e quella del sistema politico italiano fra gli anni del dopoguerra e i primi anni Novanta. I risultati ottenuti in per la promozione e lo sviluppo nel Mezzogiorno, concepita secondo linee più snelle, ma i cui risultati non furono sostanzialmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] sono sentiti da tutti, ma i primi in modo individuale, i secondi in modo sociale, nel senso che se l’uomo non fosse animale osserva amaramente che la disgregazione dello Stato liberale nel dopoguerra aveva condotto non già a una società più libera ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] venissero negati i diritti della proprietà; tuttavia, dal dopoguerra si era affermato di fatto un capitalismo manageriale che poneva i veicoli a tre ruote. È solo dopo la seconda guerra mondiale che le condizioni economiche del paese consentono l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] hanno conosciuto una stagione assai fertile in questo dopoguerra con una forte motivazione a ricercare modelli di Karl R. Popper o di Hilary Putnam.
È la Francia, secondo Röpke, il Paese nel quale quel genere di razionalismo acquista supremazia ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] fu definita e sostenuta da G. Ambrosini (v., 1933).
Secondo questa impostazione, lo Stato regionale si differenzierebbe dal federale per il in Europa: dalle Costituzioni che risalgono al dopoguerra (quali quella italiana e la Legge fondamentale ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...