GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] alla libertà, tema che lo vide impegnato anche nel dopoguerra.
Nell'ottobre dello stesso anno, a causa delle un sottile gioco intellettuale.
In questa direzione procede il secondo romanzo (Adiós, Milano 1971), nel quale traspare un evidente ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] Insieme con tanti altri giovani socialisti del primo dopoguerra, il B. guardava alla rivoluzione sovietica come legislatura della Repubblica e tornò al Senato, sempre eletto nel secondo collegio di Firenze, nelle tre legislature successive fino al ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] movimento operaio nell'agricoltura francese.
Il saggio è costruito - secondo l'indirizzo epistemologico in voga all'epoca - come una indagine della grave instabilità economica cha caratterizzò il primo dopoguerra. Con il pensiero e le opere di grandi ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] ’anni e si concluse nel 1998. Fotografo fra i migliori del dopoguerra, nelle parole di Laura Leonelli (Il Sole 24 ore, 8 nella maggioranza in bianco e nero), catalogato da lui stesso secondo il doppio criterio cronologico e per argomenti (l'archivio ...
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COLMANO, Severino
Renato Monteleone
Nacque il 12 ott. 1872 a Levico (Trento), piccolo centro della Valsugana, da Riccardo e da Flaminia Poffo. Nonostante le modeste condizioni della famiglia, prosegui [...] operaie e di spingerle verso l'organizzazione centralizzata, secondo una scelta che i dirigenti delle grandi federazioni sindacali corrispondente del giornale nazionalista Idea nazionale. Nel dopoguerra fece parte della commissione per lo studio ...
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GNUTTI, Umberto
Daniela Brignone
Nacque a Lumezzane, nel Bresciano, il 3 nov. 1900, nono e ultimo figlio di Serafino e Teresa Nember.
La presenza della famiglia a Lumezzane è segnalata sin dalla metà [...] precisione. Una trasformazione ulteriore, acceleratasi con la fine del secondo conflitto mondiale, ma prevista da Battista e dallo G. non ferrosi, destinato a entrare in funzione nel dopoguerra.
La produzione di componenti ausiliarie o di specifiche ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] primo senza negare per ciò anche la realtà del secondo. È proprio nel rapporto tra soggetto e oggetto interno pensiero del G. si mostrò sempre più sensibile, nelle opere del dopoguerra (ricordiamo, tra le altre, il già citato Studi sulla filosofia di ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] 1928 e 1936 come nell'Arlecchino del 1940.
Questa seconda maniera risulta già definita nella tela Sposalizio (ora dispersa), posizione di rilievo nell'ambito del contesto artistico italiano.
Nel dopoguerra, con il mutare del gusto, il G. non compare ...
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CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] del 1950 svolse una relazione sul tema Organizzazione europea secondo il pensiero mazziniano (ne Il Pensiero mazziniano, V autobiografici, le vicende del movimento combattentistico del primo dopoguerra e la ripresa di quella lotta negli sbocchi ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] di complemento nella 302ª compagnia del genio. Nel dopoguerra fu dipendente dell'Ansaldo di Genova come capo della marzo 1935, pp. 94 s.; Ricostruzione di un vecchio isolato nel secondo tratto della via Roma a Torino, ibid., settembre 1936, pp. ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...