BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] (1873-1892), poi l'Edictum perpetuum di O. Lenel (già alla seconda edizione nel 1907) e la Römische Rechtsgeschichte di O. Karlowa (1901). In appena abbozzati della dogmatica postpandettistica. Nel dopoguerra, invece, la riflessione bettiana sull' ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] 'architetto L. Beltrami, ai quali si aggiunse, in un secondo momento, l'industriale C. Frua. L'autonomia politica del a raccogliere che pochi e frammentari appunti sul periodo del dopoguerra, essendo sopravvenuta la morte il 29 dic. 1941, in ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] uno dei più significativi eventi musicali europei del dopoguerra. La vicinanza con Berio consentì a Berberian Bussotti. Vanno inoltre ricordati i recital Melodie di seconda mano (Second hand songs), comprendente adattamenti vocali di celebri brani ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ! (I, 1892-1926, Roma-Milano 1956). II secondo sarebbe uscito due anni dopo (II, 1926-1940, , Bologna 1992, ad indi.; M. Degl’Innocenti, Storia del PSI, III, Dal dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1993, ad ind.; P. Lezzi, Pagine socialiste, Napoli 2002 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] da J. Copeau a B. Brecht.
Nel 1949 il G. sposò, in seconde nozze, Carla Bernardi, dalla quale nel 1950 ebbe la figlia Francesca. Nel come il "sistema teatrale italiano" dei primi anni del dopoguerra. In questo quadro il G. fu costretto a misurarsi ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] la sua guida conobbe uno dei periodi più fortunati del dopoguerra. Nelle stagioni 1953-54 diresse L’italiana in Algeri e Sinfonie n. 2, 7, 8 e 9 e il Te Deum, del secondo la Prima e la Nona Sinfonia, l’Adagio della Decima, i Lieder eines fahrenden ...
Leggi Tutto
CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] , XI (1910), pp. 323-330); mentre al secondo partecipò con due interventi: On the diffusion of antimalarial instruction prese parte. Merita di essere segnalato che, nel dopoguerra, ai congressi nazionali furono affiancate le Giornate internazionali ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] A. Testori, e in successive occasioni negli anni del dopoguerra.
Il L. si discostò parimenti dalla linea di Gemelli per il commento alla lettera Ad Diognetum (I cristiani anima del mondo secondo un documento del II secolo, in Vita e pensiero, 1972, ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] Paoloni − passato poi al Popolo d'Italia -, secondo cui i socialisti tedeschi intendevano prendere accordi col ; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, a cura di A. Schiavi, V, Dopoguerra e fascismo, Torino 1953, pp. 129, 150 s., 484, 503, 522, 540 ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Ceramiche e vetri d'arte", la cui attività durò fino alla seconda guerra mondiale (marchio: grata con o senza giglio stilizzato e scritta in prima al Metropolitan di New York nel 1918). Nel dopoguerra, riprendendo le Biennali, il C. presentò nel '20 ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...