Pittore spagnolo (Tenerife 1906 - Parigi 1958). Stabilitosi a Parigi, fece parte (1934-45) del gruppo surrealista, distinguendosi per l'ironia e la creatività delle sue sperimentazioni nell'ambito dell'automatismo: [...] Décalcomanies-sans-objet, Lithochronismes, ecc. Nel secondodopoguerra subì una forte influenza di Picasso ma, negli ultimi anni, prima del suicidio, sperimentò ancora nuovi processi automatici. ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] un occhio volto a catturare facili emozioni. Anche in Italia nel dopoguerra si sviluppò una generazione di ottimi fotografi, da F. Patellani f. di una stella, Vega, con posa di 100 secondi. Tuttavia, lo sviluppo deciso della f. astronomica si ebbe ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] , ed è quella della cosiddetta tarda modernità. L'ultimo decennio di questa seconda fase ha visto la scomparsa dei maestri F.L. Wright (1867-1959), principali edifici dell'Espressionismo tedesco del primo dopoguerra. L'immaginifica libertà con cui l' ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] l'interesse degli storici del diritto per i quali lo studio dell'Alto Medioevo coincideva con l'indagine sui L., proseguì nel secondodopoguerra. È anzi a uno di questi ultimi, Gian Piero Bognetti, poi seguito da Gina Fasoli e da Carlo Guido Mor, che ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] . A. consente ancora oggi - nonostante l'intenso sfruttamento turistico, alcuni pesanti restauri e qualche costruzione del secondodopoguerra - di cogliere i valori essenziali dell'età comunale e del movimento francescano, nel territorio come nella ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] (1990) confrontando i complessi urbani di Lubecca di epoca medievale con quelli della fine del secolo scorso e del secondodopoguerra. L'ecologia urbana, combinata alla storia del paesaggio, può offrire un ampliamento per lo studio dell'ecosistema e ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Giuseppe Bossi, finì nella Biblioteca Melziana (De Pagave, p. 21). Malauguratamente questa preziosa biblioteca è andata dispersa nel secondodopoguerra e ci si deve affidare ora solo al testo del De Pagave (pubblicato dal Casati), oltre che alla tesi ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] i due termini e assumendo una posizione netta e intransigente nel dibattito, politico e artistico, avvampato nel secondodopoguerra tra astrattisti e realisti italiani. Considerato il realismo «spento e conformista», romantico e borghese, essi ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] muto, Senso. Atmosfere e motivi della prima raccolta compaiono anche nella seconda: Quattr'ore al Lido, per esempio, si può collegare alle giorno) nella sua benemerita antologia, sinché, nel secondodopoguerra, le qualità narrative del B. hanno avuto ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] succede all'azione. Il martin pescatore dice tutto dell'arte del B. in un modo difficilmente superabile.
Nel secondodopoguerra il B. riprende gran parte dei consueti motivi naturalistici e fantastici, ma il segno è più largo e profondo ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...