Pittore, scultore e architetto (Gradisca 1890 - Torino 1958). Si formò a Gorizia guardando alle esperienze della secessione viennese e al movimento futurista. Insegnò disegno a Idria (1921-23) per poi [...] . Le sue opere (nudi femminili, nature morte, arlecchini, ecc.) che rivelano suggestioni espressioniste, tendono, nel secondodopoguerra, a una progressiva astrazione informale. L'opera grafica, che ha accompagnato sempre la produzione pittorica, è ...
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Architetto (Kišinev 1873 - Mosca 1949). Si formò all'accademia di Pietroburgo; dopo un viaggio di studio in Europa (1897-98), iniziò la sua attività riproponendo forme dell'antica tradizione russa, di [...] 'Accademia delle scienze (1935-39), stazione Komsomol´skaja della metropolitana (1948-51). Lavorò ai piani regolatori di Mosca (1918-23), di Tuapse (1925-27, con L. A. Vesnin) e, nel secondodopoguerra, alla ricostruzione di Stalingrado e Novgorod. ...
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Pittore (Varsavia 1894 - ivi 1988). Studiò all'accademia di Varsavia dal 1914 al 1919. Organizzatore con V. Strzeminski e K. Kobro del gruppo d'avanguardia Blok (1924-26), fu promotore dell'astrattismo [...] del gruppo a. r. ("artisti rivoluzionarî") di Łodź, S. rimase al centro dell'avanguardia artistica anche nel secondodopoguerra, mantenendosi fedele alla sua impostazione geometrica, ampliando la sua ricerca con composizioni spaziali a rilievo e con ...
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Pittore (Zoeterwoude, Leida, 1895 - Grimaud, Var, 1981). Le prime opere, figure e paesaggi, rivelano il suo apprendistato artistico in una colonia di artisti espressionisti a Worpswede, nella Germania [...] cromatica dello spazio, giunse progressivamente all'astrazione (Senza titolo, 1936-41, Parigi, Musée national d'art moderne). Dal secondodopoguerra la sua opera pittorica, che attesta la propensione all'uso di colori cupi e contrastati e al grande ...
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Composizione di oggetti, o parti di essi, generalmente applicati a un supporto. Primi esempi possono essere considerati i collages polimaterici cubisti; particolarmente significative furono le esperienze [...] trasposizione e combinazione di oggetti di uso comune in un contesto particolare e spesso straniante (M. Duchamp). Nel secondodopoguerra la tecnica dell’a. ha svolto un ruolo importante come mezzo di passaggio dall’espressionismo astratto alla Pop ...
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Pittore di origine polacca (Biała 1900 - Provincetown 1982). Dal 1913 negli USA, frequentò la Columbia university, la National academy of design e l'Art students league; tra il 1934 e il 1941 lavorò per [...] il Public works art project. Dal secondodopoguerra, in contatto con W. de Kooning e il gruppo espressionista astratto della scuola di New York, tese a una progressiva sintesi degli elementi figurativi giungendo a dissolvere limiti e forme, in una ...
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Associazione artistica d’avanguardia giapponese fondata nel 1954 da Jiro Yoshihara (1902-1972), alla quale aderirono giovani artisti quali Kazuo Shiraga, Akira Kanayama, Masatoshi Masanobu. Il termine [...] concreta, attraverso la materia, la spiritualità» e si riallaccia alle tematiche fondamentali dell’arte astratta occidentale del secondodopoguerra, dall’action painting all’informale. I membri di G., che si sciolse nel 1972, realizzarono anche una ...
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Zebra Gruppo artistico tedesco fondato nel 1965 ad Amburgo dai pittori Dieter Asmus (n. 1939), Peter Nagel (n. 1941), Nikolaus Störtenbecker (n. 1940) e Dietmar Ullrich (n. 1940). In reazione alla impulsività [...] emozionale della pittura astratta del secondodopoguerra, la ricerca del gruppo Z. si è volta verso un nuovo realismo: caratterizzate da una fedele e incisiva obiettività nella rappresentazione degli oggetti, prive di ogni emozione, le opere del ...
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Pittore statunitense (New York 1922 - Giannina 1997). Dopo aver studiato scultura all'American artist's school di New York (1936-39), si dedicò alla pittura esordendo con opere che, sensibili alle soluzioni [...] di W. Baziotes, fondono forme biomorfiche e suggestioni orientali. Dal secondodopoguerra giunse progressivamente all'astrazione attraverso una più libera strutturazione di forme ispirate alla natura (New York, Museum of modern art: Suoni nella ...
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Azienda fondata nel 1921 e specializzatasi in oggetti di design per la casa. Nata come officina meccanica, nel secondodopoguerra ha raffinato la propria produzione collaborando con i più innovativi designer [...] italiani e stranieri, tra cui E. Sottsass jr., R. Sapper, A. Castiglioni, A. Rossi, R. Arad e altri. Tra gli oggetti rappresentativi di A. lo spremiagrumi Juicy salif disegnato da P. Starck (1991) ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...