Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] La BRI, esaurito il mandato iniziale, è divenuta nel dopoguerra sede di cooperazione e di dibattito tra banche centrali di supervisione sui sistemi bancari e dei pagamenti.
Con la Seconda guerra mondiale si realizzò tra le potenze alleate, specie ...
Leggi Tutto
PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] il 3 ottobre 1946 e processato il 9 gennaio 1947 a Torino. Per la seconda volta gli fu tuttavia concesso di godere dei benefici dell’amnistia.
Il dopoguerra fu essenzialmente segnato, per Pettinato, dalle collaborazioni – su posizioni vicine alla ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] azione democratico-cristiana di quegli anni doveva infatti secondo l'A. preparare la realizzazione di un vero Il Papa, la guerra e il Congresso per la pace (1917).
Nel dopoguerra l'A. si ritirò dalla vita pubblica, dedicandosi allo studio e alla ...
Leggi Tutto
BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] un giornale anarchico a diffusione nazionale che, secondo una sua antica aspirazione, fosse centro di ., passim; G. Bianco-G. Perillo,I partiti operai in Liguria nel primo dopoguerra, Genova 1965, pp. 81 ss.; I periodici di Messina. Bibliogr. e ...
Leggi Tutto
DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] al 1º ag. 1922, e riconfermato nell'incarico nel secondo governo Facta, dal 1º ag. al 31 ott. 1922 (1918-1920), ibid. 1952, p. 70; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), a cura di A. Schiavi, Torino 1953, pp. 189 e n ...
Leggi Tutto
MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] resa incerta dal nuovo quadro politico-sociale del dopoguerra e dall'introduzione del sistema proporzionale.
Liberale di una lapide commemorativa in memoria di Umberto I di Savoia, secondo re d'Italia. Discorso…, ibid. 1902.
Fonti e Bibl.: Necr ...
Leggi Tutto
BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] Insieme con tanti altri giovani socialisti del primo dopoguerra, il B. guardava alla rivoluzione sovietica come legislatura della Repubblica e tornò al Senato, sempre eletto nel secondo collegio di Firenze, nelle tre legislature successive fino al ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] del 1950 svolse una relazione sul tema Organizzazione europea secondo il pensiero mazziniano (ne Il Pensiero mazziniano, V autobiografici, le vicende del movimento combattentistico del primo dopoguerra e la ripresa di quella lotta negli sbocchi ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] riequilibrio oroidrografico, su scala regionale, secondo un razionale sviluppo del patrimonio forestale 43-66; L. Arbizzani,Lotte agrarie in provincia di Bologna nel primo dopoguerra, in Le Campagne Emiliane nell'epoca moderna, saggi e testimon. a ...
Leggi Tutto
Marc Lazar
Francia di destra, presidente di sinistra
Voto a favore di Hollande o voto ‘contro’ Sarkozy? I francesi hanno abbandonato il presidente uscente e hanno dato fiducia alle promesse di cambiamento [...] prima volta che un presidente uscente che si candida per un secondo mandato non si aggiudica il primo turno. Il risultato di dinastia Le Pen
La storia dell’estrema destra francese nel dopoguerra è anche quella di una dinastia politica che è ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...