Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] e Sharp guard) tra il 1991 e il 1993, le missioni di seconda fase in Somalia (UNOSOM 2 e UNITAF, Unified task force) nel . Su 78 missioni militari cui l'Italia ha partecipato nel dopoguerra, l'intervento del Parlamento si è verificato in 55 casi, ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] cattolico femminile, Brescia 1963, 20022 (nell’introduzione alla seconda edizione dell’opera, l’autrice ha tenuto a ricordare disappunto per le difficoltà incontrate da Buonaiuti nell’immediato dopoguerra).
45 Cfr. C. Arnold, Lamentabili sane exitu ...
Leggi Tutto
Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] sono fazioni locali, o signori della guerra, warlords, secondo l’espressione entrata nel linguaggio politico-giornalistico corrente con la guerra in Afghānistān del 2001 e il suo cruento dopoguerra.
In queste circostanze è sempre più complicato ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] Ernesto Galli della Loggia nel libro La morte della patria (1998), secondo cui l'8 settembre segnerebbe la data emblematica del crollo del senso dei limiti della Resistenza e delle divisioni del dopoguerra è stata che la democrazia italiana fu una ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] e quella del sistema politico italiano fra gli anni del dopoguerra e i primi anni Novanta. I risultati ottenuti in per la promozione e lo sviluppo nel Mezzogiorno, concepita secondo linee più snelle, ma i cui risultati non furono sostanzialmente ...
Leggi Tutto
KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] , oppure contro gli 'spartakisti', nell'immediato dopoguerra. K., pur potendo avvalersi di questa clausola poco cambiò anche il suo stile: lo stilus su-blimis, adatto secondo Cicerone, Quintiliano e Dante a trattare materie 'gravi', cede infatti il ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] nessi con la persecuzione messa in atto negli anni successivi; il secondo, la deportazione di ogni ebreo, dai neonati ai vecchi, dello sterminio nazista si era affermata nell’immediato dopoguerra: quella di un regime fascista privo di consenso ...
Leggi Tutto
Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] , che è ormai del tutto volontaria e artificiale. Da questo secondo punto di vista è ben possibile affermare che il sovrano di . Ma anche le costituzioni democratiche dell'ultimo dopoguerra, per quanto esplicitamente fondate sulla sovranità del ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] che il B. compie la propria formazione, secondo una linea di ortodossia bakuniana, quale quella espressa Firenze).
Essa veniva riproposta e vivacemente propugnata dal B. nel dopoguerra quando, esplosa la crisi del sistema borghese e maturata nelle ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] che egli si compiaceva di trovare finalmente "rallié alla sua posizione", secondo un'informazione di Grieco (Spriano, 1969, p.255) -, venne più di ogni altro, tormentò il B. nel dopoguerra fu il fallimento della rivoluzione russa, che coinvolgeva i ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...