BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 429 ss.).
Il ruolo politico del B. nel primo dopoguerra ebbe un primo importante riconoscimento nel maggio 1920, allorché egli Roma, presso l'editore Einaudi, solo nel 1944 (la seconda edizione apparve a Torino nel 1946).
Nella prefazione, scritta nel ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e passive. Le prime erano vigorose e mascoline mentre le seconde erano femminili e passive. Questo tema venne divulgato più tardi la prima guerra mondiale dovevano farsene sostenitori nel dopoguerra. Tra questi Adolf Hitler fu certamente il più ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] trizio, litio) necessario per 1 kton di potenza può variare, a seconda del tipo di reazione di fusione, da circa 13 a circa 55 ", ha costituito la sfida principale degli strateghi del dopoguerra. Di questo equilibrio, l'elemento più difficile da ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] vigente dei poteri formali (come accadde nel primo dopoguerra e come sembra ancora accadere - per molti - come osserva di lì a qualche decennio Alexis de Tocqueville, nel secondo capitolo del primo libro del suo L'ancien régime et la Révolution ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] prevaricazioni e alle violenze squadristiche. Fu, però, solo nella seconda metà del 1924 che si realizzò tra padre e figlio di Spartaco, La Nostra lotta, l'Unità. Nel periodo del dopoguerra i suoi articoli sono sparsi tra l'Unità, Rinascita (esiste ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] l'esterno", compreso tra il 1918 e il giugno 1920; il secondo, di pausa di riflessione e di raccoglimento interiore al fine di data, prima per l'urgenza dei compiti affrontati nel dopoguerra, poi per la morte subitanea, la possibilità di riflettere ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] che si sperava di scoprire. Tornato nell’isola durante il secondo viaggio (1494) Colombo ne percorse la costa meridionale, abbandonandola sindacali. I problemi economici e politici del dopoguerra misero tuttavia in gravi difficoltà le due successive ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] febbr. 1919 venne nominato senatore.
Nel marasma del dopoguerra il B. si trovò a partecipare in primo Memorie segrete, Firenze 1955, pp. 183 ss.; E. Faldella, L'Italia nella seconda guerra mondiale, Bologna 1959, pp. 624-80. Per il "regno del sud" si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] senza la quale non può darsi comprensione, e si svolge secondo il modulo della civile conversazione. Ancora e proprio il raisonnement con delle «Annales». Va in merito rammentato che nel dopoguerra la geografia italiana era ancora ferma alla comoda ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] utile funzione di sussidio in natura agli agricoltori. Invece, in un secondo gruppo di saggi, steso tra il 1877 e il 1878 - e in cui il fenomeno veniva ricondotto al clima dell'intero dopoguerra. Quegli anni avevano visto dominare i popolari e i ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...