Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] 1991; trad. it. 1993, p. 24), cifre che confermano sostanzialmente quelle stimate nell'immediato dopoguerra.
Le uccisioni avvennero secondo tre modalità: 1) attraverso le Einsatzgruppen, unità speciali della polizia di sicurezza, operanti soprattutto ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] produzione storica di nazioni numericamente minori. Se dopo la seconda guerra mondiale non si è ripetuto il fenomeno prebellico di il processo non è ancora concluso.
Nella Germania del dopoguerra lo sforzo di riprendere i problemi lasciati in sospeso ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] raggiunto dalla cultura americana in relazione al crescere degli Stati Uniti sino alle massime responsabilità mondiali nel secondodopoguerra. E una testimonianza analoga viene offerta dal livello che il dibattito sulla libertà e il socialismo ha ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] mobilitate e, con grandiose parate e dimostrazioni effettuate secondo un elaborato rituale e una scenografia teatrale, portate a il relativo tipo di dominio, legato alla situazione del primo dopoguerra e alla vita del capo medesimo, hanno un ruolo di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 1830), Brescia 1968, p. 244.
20 Ibidem.
21 Un’analisi in F. Traniello, Religione cattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondodopoguerra, Bologna 1977.
22 G. Formigoni, L’Italia dei cattolici, cit., pp. 24-25.
23 É. Poulat, Regno di Dio e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] alcuni limiti storiografici, oggi appare evidente: ne è stata una conseguenza non positiva, nella storiografia del secondodopoguerra, l’accantonamento del problema Gioberti e della questione carloalbertina (cioè di due problemi reali, non puramente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] verso progetti di storia universale. Per la prima tendenza, vale l’osservazione di Vivanti: «nessuno [nei primi anni del secondodopoguerra] pensava di potersi dedicare a un lavoro su scala nonché nazionale, anche solo più vasta di una provincia o di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Ciampani, Roma 2007, p. 57. Sul punto cfr. anche A. Carera, Cultura della partecipazione in Università Cattolica nel secondodopoguerra: Amintore Fanfani, Francesco Vito e Mario Romani. Un primo accostamento, p. 12 della relazione in corso di stampa ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] voll.,Torino 1924-1926: II, pp. 167-170.
27 F. Traniello, Religione cattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondodopoguerra, Bologna 2007, pp. 73-82; M. Musté, La scienza ideale. Filosofia e politica in Vincenzo Gioberti, Soveria Mannelli ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] dirigente democristiana si è interrogata sulle forme assunte dalla presenza cattolica in Italia nelle diverse fasi storiche del secondodopoguerra e ha concretamente assunto, in molti casi, un ruolo-guida nell’orientamento di tale presenza. La classe ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...