PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] è continuato anche nell'ultimo periodo. Tuttavia il capoluogo regionale, Torino, la cui popolazione a partire dal secondodopoguerra era cresciuta costantemente, raggiungendo nel 1976 il valore massimo di 1.190.000 ab., ha registrato dopo tale ...
Leggi Tutto
Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] propriamente etnico-culturali. Il quadro politico mostrava, accanto alla persistenza degli schieramenti tradizionali della F. del secondodopoguerra (la destra moderata dei neogollisti, dei liberali e dei democristiani, e, a sinistra, i comunisti e ...
Leggi Tutto
Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] con l'eliminazione di alcune sovrastrutture da scafi dei carri normali, questi mezzi hanno avuto un enorme sviluppo nel secondodopoguerra.
I primi modelli sono stati concepiti negli Stati Uniti, a partire dal 1951, cominciando dall'M75, un cingolato ...
Leggi Tutto
SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835)
Umberto BONAPACE
Ettore ANCHIERI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La repubblica siriana è divisa amministrativamente in 9 province che sommano una [...] ) di 184.568 km2, nei quali la popolazione è distribuita come indicato nella tabella. Notevole è stato l'accrescimento demografico nel secondodopoguerra (3.750.000 ab. nel 1948): e ne è prova la forte percentuale di individui al di sotto dei 20 anni ...
Leggi Tutto
LITUANIA
Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XXI, p. 288; App. I, p. 799; II, II, p. 214; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] Una vita sotto l'acero", 1986) di Granauskas, riflessione sulla collettivizzazione forzata nelle campagne lituane nel secondodopoguerra. Aiutata dal tipico fenomeno delle cooperative editrici emerge anche una letteratura che affronta tematiche della ...
Leggi Tutto
GUINEA
Eliseo BONETTI
Francesco CATALUCCIO
La G. che faceva prima parte dell'A.O. F (v. guinea francese, XVIII, p. 262) è divenuta una repubblica indipendente a partire dal 2 ottobre 1958. Il paese [...] in quella forestale. Introdotta già prima del 1915, la pianta ha cominciato ad assumere un grande valore commerciale soltanto in questo secondodopoguerra e la produzione è passata da 50.000 q nel 1953 a 100.000 nel 1957. Il clima della bassa Guinea ...
Leggi Tutto
NATO
Mario Del Pero
La fine della guerra fredda e la scomparsa del 'nemico sovietico' pose la NATO (North Atlantic Treaty Organization) in una condizione contraddittoria. Da un lato essa aveva realizzato [...] definibile quale era l'Unione Sovietica durante la guerra fredda. Più di tutto, il collante ideale e culturale del secondodopoguerra - comunemente definito come atlantismo - sembra aver perso molta della sua forza coesiva: Europa e Stati Uniti, e le ...
Leggi Tutto
Laos
Anna Bordoni e Paola Salvatori
(XX, p. 522; App. II, ii, p. 153; III, i, p. 963; IV, ii, p. 299; V, iii, p. 133)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Il L. rimane il paese [...] London 1993.
Storia
di Paola Salvatori
Incorporato nell'Indocina francese nel 1893, il L. conobbe nel secondodopoguerra un travagliato processo di decolonizzazione egemonizzato dalle forze di ispirazione comunista, in un quadro regionale fortemente ...
Leggi Tutto
Benché soggette a sovranità politiche diverse, tra Medioevo ed età moderna le province basche cercarono sempre di difendere il sistema di autonomie e privilegi di origine medievale codificato a partire [...] Nacional de Euzkadi, caratterizzato, in questa nuova fase, da un'impronta decisamente indipendentista. A partire dal secondodopoguerra, mentre il regime di F. Franco perseguiva una politica di 'denazionalizzazione' dell'identità basca, si andarono ...
Leggi Tutto
INGRAO, Pietro
Carmelo Ursino
Uomo politico, nato a Lenola (Latina) il 30 marzo 1915. Proveniente da una famiglia di oppositori al regime fascista, compì gli studi nel liceo di Formia, dove grande peso [...] iniziative per la riforma dello Stato (CRS).
L'impegno politico di I. è stato caratterizzato nel corso degli anni del secondodopoguerra da una posizione ''di sinistra'' all'interno del PCI, posizione che egli ha espresso più volte come ''critica del ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...