ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] Basaglia e di Ongaro, partito dalle «speranze del dopoguerra di poter costruire un mondo diverso da quello contro inserito – l’uomo che ne è il portatore». Ciò che secondo Ongaro «occorre vedere è in quale misura il mutare del rapporto medicina ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] pochi mesi, a causa di una crisi di governo. Nel secondo governo Cossiga, formatosi nei primi giorni dell’aprile 1980, Andreatta sviluppi del «più grave scandalo finanziario del dopoguerra», difendendo la scelta della liquidazione che aveva ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] aprile del 1948 si candidò alle prime elezioni politiche del dopoguerra, ma nonostante un successo personale non fu eletto. di competenze maggiori per la Provincia di Bolzano, che secondo lo statuto dovevano essere delegate di norma dalla Regione ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] condivise l’orientamento prevalente nella sinistra italiana secondo il quale l’Urss, vincitrice contro il Z. Ciuffoletti - M. Degl’Innocenti - G. Sabbatucci, Storia del Psi dal dopoguerra ad oggi, Roma-Bari 1993; S. P., combattente per la libertà, a ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] aspetti della costituzione, da lui concepita innanzitutto, secondo la lezione liberale, come strumento per " , Milano 1974, pp. 248-272; P. Allum, Potere e società a Napoli nel dopoguerra, Torino 1975, ad ind.; M. De Luca - P. Gambescia - F. Isman, ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] di Destra e Sinistra, salvo poi ricostituirle nel dopoguerra, al momento del tracollo del sistema liberale. Se nelle masse contadine, tra le quali aleggiava ancora, secondo il giornalista genovese, uno spirito antiunitario e filoborbonico.
Il ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] , infatti, al 1870 circa). Tra i lavori del B. sul secondo problema balistico ricordiamo: Sul moto e sulla stabilità dei proietti, in Riv sforzo di riorganizzazione tecnico-economica degli anni del dopoguerra. Si tenga conto, per esempio, che ...
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Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] Amba Alagi, pose sotto accusa la megalomania crispina.
Nel secondo ministero Di Rudini, il B., legato a molti degli la "vittoria mutilata" (cfr. il suo articolo Psicologia interalleata del dopoguerra, in Nuova Antologia, 16 sett. 1924, pp. 97-123, ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] i partiti di sinistra e la componente moderata.
In secondo luogo fu responsabile dei rapporti tra il comitato e Credito italiano, incarico che mantenne fino alla morte. Nel dopoguerra fu anche membro dei consigli di amministrazione di diverse società ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] al C. "per non vendere il giornale ai riformisti", secondo una dichiarazione che A. Vella avrebbe rilasciato al Popolo d , Napoli tra dopoguerra e fascismo, Milano 1962, ad Indicem;M. Legnani, "La Stampa"..., in 1919-1925. Dopoguerra e fascismo..., ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...