FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] di F.M. D'Aria, che nella Napoli del dopoguerra cercò di far rivivere l'apostolato di "restauratore sociale" del e G. Boero, non riuscì a pubblicare, in un progettato secondo volume, le lettere e i molti appunti di prediche lasciati dal santo ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] disponibilità del nuovo governo a recepire il principio secondo cui la Chiesa conservava i suoi diritti anche , pp. 9-17; C. Medeot, I cattolici del Friuli orientale nel primo dopoguerra, Gorizia 1972, pp. 39 s., 59-63, 133-136; Note sull'episcopato ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Antonietta
**
Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] alla traduzione dei passi biblici - disposti secondo le principali celebrazioni del calendario liturgico - 'attribuzione di una medaglia d'oro, da lei rifiutata. Nel dopoguerra prese attiva parte al movimento di idee che portò alla costituzione ...
Leggi Tutto
CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] aveva pubblicato l'opuscolo Alcuni aspetti del cristianesimo secondo la tradizione cattolica;l'opuscolo fu attaccato duramente a Romolo Murri l'assoluzione dalle censure ecclesiastiche.
Nel dopoguerra divise la sua presenza fra le case di don Orione ...
Leggi Tutto
GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] in buoni rapporti con il fascismo che, soprattutto dalla seconda metà degli anni Trenta - quando le sue prediche , L'Azione cattolica alla caduta del fascismo. Attività e progetti per il dopoguerra (1942-1945), Roma 1984, pp. XVI s. e ad ind.; J ...
Leggi Tutto
LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] melodramma. Inoltre praticò gli studi di storia secondo un taglio erudito, affrontando momenti della storia . 481-519; Id., Il sindacalismo cristiano a Venezia dal dopoguerra al fascismo, in Associazioni cattoliche e sindacalismo bianco nelle Venezie ...
Leggi Tutto
ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] poi assegnato all'ospedale di Sigsmundherberg.
Nel dopoguerra, animatore della ripresa della Gioventù cattolica i suoi interventi ufficiali sembrano diradarsi, mentre si intensificano, secondo le testimonianze, quelli con la base dell'associazione, ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] anni Venti che raccontano il Friuli durante il primo dopoguerra e la formazione del Partito popolare –, numerose missive politiche ed ecclesiastiche del patriarcato di Aquileia procedendo secondo l’ordine cronologico e stendendo numerosi saggi apparsi ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] al Consiglio superiore, sino alla riforma che, nell'immediato dopoguerra, in un clima politico profondamente mutato, finì per 409-474del primo volume e alle pp. 117-120del secondo. Per un inquadramento dei problemi del mondo cattolico negli ...
Leggi Tutto
CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] in contatto con i gruppi di ex combattenti, e secondo alcune testimonianze, contribuì nel 1921 alla formazione di alcune sezioni commissario alle finanze per la Lombardia.
Nel primo dopoguerra, quando l'ebraismo italiano aveva iniziato l'opera di ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...