I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] relativa necessità di formare un prete preparato a operarvi con fervore e successo12. Ma di un’apertura alle novità del secondodopoguerra e di un confronto più attrezzato con la cultura laica si era comunque mostrato cosciente lo stesso Pio XII nell ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] né Krusciov»36). È con questo sguardo di speranza che la narrativa di Doni, scandagliato per intero l’arco del secondodopoguerra, ricomincia daccapo, riscrivendo se stessa – è il caso di La doppia vita (1980), I popolari (1991), La vita aperta (1995 ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] 245-246.
6 Ibidem, p. 256.
7 R. Sani, Da De Gasperi a Fanfani. La “Civiltà Cattolica” e il mondo cattolico italiano nel secondodopoguerra (1945-1962), Brescia 1986, p. 166.
8 Ibidem.
9 Il 31 marzo 1946 Ruffini entra a Palermo cfr. A. Romano, Ernesto ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] fino al 1964.
«L’Ordine di Como», che ha sospeso le pubblicazioni dopo l’armistizio del settembre 1943, nel secondodopoguerra riesce a ritrovare nuova linfa grazie a uomini come Giuseppe Brusadelli – sua anima fino all’improvviso decesso nel 1978 ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] . Pazzaglia, Brescia 1988, pp. 37-74; F. Malgeri, Il problema dei giovani nella pastorale dei vescovi durante il secondodopoguerra. Orientamenti e contributi dell’episcopato centromeridionale, ibidem, pp. 75-94.
139 A. Giovagnoli, La Chiesa a Napoli ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] storia della presenza evangelica italiana negli USA2; del tutto frammentaria la ricostruzione delle emigrazioni evangeliche nel secondodopoguerra mentre è ovviamente tutta da scrivere quella sull’evangelismo immigrato in Italia negli ultimi anni.
Il ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] Il conflitto tra cattolici e comunisti: caratteri ed effetti (1945-1958), in Chiesa e progetto educativo nell’Italia del secondodopoguerra (1945-1954), Atti del Convegno (Milano, 1986), a cura di L. Pazzaglia, Brescia 1988, pp. 443-475. Sul contesto ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] e Benedetto XVI, Milano 2007, p. 327.
19 Cfr. F. Traniello, Religione cattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondodopoguerra, Bologna 2007, pp. 17-18. Cfr. anche L. Ganapini, Il nazionalismo cattolico. I cattolici e la politica estera in ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] confessionale – la Compagnia di Gesù si assestava su posizioni, che complessivamente, si possono dire filofasciste.
Nel secondodopoguerra spiccava la complessa figura di padre Riccardo Lombardi (il «microfono di Dio»27), che viveva l’apostolato ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] Sciacca e dei rosminiani Giuseppe Bozzetti e Giovanni Pusineri.
Nel nuovo contesto repubblicano e democratico del secondodopoguerra – mentre il ‘rosminista’ Gonella assumeva la guida della Pubblica istruzione e la cultura cattolica era impegnata ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...