LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] melodramma. Inoltre praticò gli studi di storia secondo un taglio erudito, affrontando momenti della storia . 481-519; Id., Il sindacalismo cristiano a Venezia dal dopoguerra al fascismo, in Associazioni cattoliche e sindacalismo bianco nelle Venezie ...
Leggi Tutto
ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] poi assegnato all'ospedale di Sigsmundherberg.
Nel dopoguerra, animatore della ripresa della Gioventù cattolica i suoi interventi ufficiali sembrano diradarsi, mentre si intensificano, secondo le testimonianze, quelli con la base dell'associazione, ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] anni Venti che raccontano il Friuli durante il primo dopoguerra e la formazione del Partito popolare –, numerose missive politiche ed ecclesiastiche del patriarcato di Aquileia procedendo secondo l’ordine cronologico e stendendo numerosi saggi apparsi ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] al Consiglio superiore, sino alla riforma che, nell'immediato dopoguerra, in un clima politico profondamente mutato, finì per 409-474del primo volume e alle pp. 117-120del secondo. Per un inquadramento dei problemi del mondo cattolico negli ...
Leggi Tutto
CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] in contatto con i gruppi di ex combattenti, e secondo alcune testimonianze, contribuì nel 1921 alla formazione di alcune sezioni commissario alle finanze per la Lombardia.
Nel primo dopoguerra, quando l'ebraismo italiano aveva iniziato l'opera di ...
Leggi Tutto
BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] 128-138); Attorno alla guerra (IX, pp.216-228). Nel secondo di questi articoli, scritto nell'aprile 1915, il B., mentre [1920], pp. 31-36, 95-114, 155-172).
Nel dopoguerra, entrato a far parte del comitato permanente dell'istituto Giuseppe Toniolo di ...
Leggi Tutto
ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] di apertura rischiava di avvicinarsi, almeno secondo gli elementi più conservatori del clero, ad Udine e trovò rifugio a Milano presso i padri stimmatini. Nel dopoguerra, nonostante il precario stato di salute, riprese l'insegnamento nel seminario ...
Leggi Tutto
DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] con carità ma con rigore, pur svolta sempre secondo le regole non scritte dell'oratorio che raccomandavano la proclamato venerabile.
Dopo un altro periodo di stasi, nell'ultimo dopoguerra, in un contesto storico che richiedeva un modello di apostolato ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...