Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] nessi con la persecuzione messa in atto negli anni successivi; il secondo, la deportazione di ogni ebreo, dai neonati ai vecchi, dello sterminio nazista si era affermata nell’immediato dopoguerra: quella di un regime fascista privo di consenso ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] nell'Europa centrale, che divennero più esplicite nel dopoguerra quando, nel 1921, in un momento decisivo
In generale i giudizi su di lui ne privilegiano l'abilità politica. Così, secondo il card. D. Tardini, egli ebbe la fortuna, ma anche il merito, ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] . 2). La sua storia è però più antica e, secondo la ricostruzione di Hermann Lübbe (v., 1965), se ne -225.
Ricolfi, L., Il processo di secolarizzazione nell'Italia del dopoguerra: un profilo empirico, in "Rassegna italiana di sociologia", 1988, XXIX ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] è un bisogno naturale dell'uomo. Così è in America secondo Tocqueville. In termini analoghi si profila la situazione in Francia, una tradizione illuminista e liberale e trovò nel dopoguerra un suo spazio specifico nell'esigenza di fronteggiare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] Contemporaneamente avvia l’attività di giornalista politico che sarà il suo secondo mestiere, talora il primo, per tutta la vita: nel toccati anche temi religiosi, tra ventennio fascista e dopoguerra repubblicano. A dieci anni dalla fine della guerra ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] B. si colloca sulla linea sviluppata dal Montini fin dal dopoguerra, ma forse con una nettezza e decisione maggiori: "ho lottato con la Chiesa di Salvador da Bahia in Brasile, secondo una proposta illustrata al consiglio pastorale da don Renzo Rossi ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] del L., ed emblematicamente riassunto nell'immediato dopoguerra da due iniziative che lo ebbero come Patto atlantico e dalla scomunica dei comunisti decretata dal S. Uffizio; e secondo una linea che - nel suo intreccio di fattori religiosi e mentali ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] di F.M. D'Aria, che nella Napoli del dopoguerra cercò di far rivivere l'apostolato di "restauratore sociale" del e G. Boero, non riuscì a pubblicare, in un progettato secondo volume, le lettere e i molti appunti di prediche lasciati dal santo ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] disponibilità del nuovo governo a recepire il principio secondo cui la Chiesa conservava i suoi diritti anche , pp. 9-17; C. Medeot, I cattolici del Friuli orientale nel primo dopoguerra, Gorizia 1972, pp. 39 s., 59-63, 133-136; Note sull'episcopato ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] alla traduzione dei passi biblici - disposti secondo le principali celebrazioni del calendario liturgico - 'attribuzione di una medaglia d'oro, da lei rifiutata. Nel dopoguerra prese attiva parte al movimento di idee che portò alla costituzione ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...