Tatarka, Dominik
Franti¿ek Hru¿ka
Scrittore slovacco, nato a Plevnik-Drienove (Slovacchia Occidentale) il 14 marzo 1913, morto a Bratislava il 10 maggio 1989. Dopo aver frequentato il liceo a Nitra [...] in seguito partecipò alla resistenza contro il fascismo. Nel dopoguerra lavorò come giornalista, collaborando anche con il cinema. il romanzo Prvý a druhý úder (Il primo e il secondo colpo), che affronta la guerra partigiana e l'inserimento nella ...
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TERRA, Stefano
Emanuele Trevi
TERRA, Stefano (pseud. di Traversari, Giulio)
Giornalista e scrittore, nato a Torino l'11 agosto 1917, morto a Roma il 5 ottobre 1986. Antifascista del gruppo torinese [...] proseguì l'attività clandestina in Egitto, al Cairo. Nel dopoguerra collaborò al Politecnico di E. Vittorini e diresse a Milano ).
Bibl.: G. Ragazzini, Stefano Terra, in Narratori italiani del secondo Novecento, a cura di G. Luti, Roma 1985, pp. 214 ...
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KOEPPEN, Wolfgang
Luigi Quattrocchi
Scrittore tedesco, nato a Greifswald il 23 giugno 1906. Alternando brevi periodi d'intensa produzione ad altri più lunghi di silenzio riflessivo, K. risulta critico [...] con l'esibirsi anche in forme d'inerte aggressività. Un secondo ciclo (Tauben im Gras, 1951; Das Treibhaus, 1953; Der misura delle più ricche sollecitazioni del tempo, guerra e primo dopoguerra, con tutte le distruzioni e con tutte le illusioni di ...
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MALAMUD, Bernard
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Scrittore statunitense, nato a Brooklyn il 26 aprile 1914. Ha frequentato il College of the City of New York e poi la Columbia University. Nel 1940 pubblicò [...] atmosfera fedele ai moduli di un espressionismo quasi di maniera. Il secondo (The assistant, ivi 1957) inserì invece il M. in quella dato tanti e così vivi apporti alle lettere americane del dopoguerra. Il realismo con cui il M. rappresenta il suo ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] si accetta la definizione da noi data sopra, è chiaro che non ci si può allontanare dagli anni della seconda guerra mondiale e del dopoguerra e dalla loro specifica ‛realtà', che doveva poi mutare col mutare delle condizioni del paese. Da Roma città ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] la spezzatura della linea gotica. Presto sarebbe venuto il dopoguerra. Ma già con la sicurezza della vita qualche cosa del poeta C.M. Bellman, è dedicato alla poesia; il secondo, istituito dall'uomo d'affari e mecenate B. Dobloug, è conferito ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] l’humus dal quale si sviluppò il fascismo), nel dopoguerra il carattere di energia di questo movimento finì per farlo , Le Corbusier, Theo van Doesburg. All’interno del secondo futurismo proposte creative ma episodiche per una modernizzazione in un ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] (pp. IX-XLVI), seguite da un'effusa Nota bibliografica, per il secondo quindici sole (pp. IX- XXV), che esordiscono così: «Le nostre .
Per il periodo anteriore alle antologie uscite nel dopoguerra, può valere la recensione che Dionisotti fece ai ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] la ribellione o l'esilio vengono sostituendosi all'entusiasmo in questo secondo periodo del moto riformatore. Se ne potrà sentire una prima Italia e l'Europa nel secolo decimottavo. Nel dopoguerra la discussione e la ricerca così impostate sono ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] in Id., Bellezza e bizzarria, Milano 1960, p. 46).
Entrata sin dal dopoguerra nell'orbita della Mondadori, la produzione narrativa della L. venne presentata, secondo il gusto di Arnoldo Mondadori, nella sezione "Opere", all'interno della collana dei ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...