Poeta austriaco, nato a Cernăuţ (Bucovina) il 23 novembre 1920. Compiuti gli studî liceali si recò a Parigi, seguendovi per qualche tempo corsi di medicina; sorpreso dallo scoppio della guerra in Bucovina, [...] sonora, le architetture poetiche si dispongono secondo una magica geometria, le parole sembrano perdere liriche sono state tradotte in italiano da G. Musa, Poesia tedesca del dopoguerra, Milano 1958, e da A. Rendi, Giovani scrittori tedeschi, in ...
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VIGANÒ, Renata
Giuliano Manacorda
Scrittrice, nata a Bologna il 20 giugno 1900, morta ivi il 23 aprile 1976. Di professione infermiera, sposò lo scrittore A. Meluschi, che la ricordò nel finale del [...] suo romanzo Adamo secondo (1952). Di famiglia borghese decaduta per dissesti economici, la V. fu interprete fra non costa niente, Milano 1946; G. Pullini, Il romanzo italiano del dopoguerra, ivi 1961, pp. 170-71; G. Manacorda, Storia della letteratura ...
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REMARQUE, Erich Maria
Alda MANGHI
Scrittore tedesco, nato a Osnabruck nel 1898. Volontario di guerra a 18 anni, e poi per breve tempo maestro elementare, ottenne un grandissimo successo mondiale col [...] il prossimo tuo, Milano 1947), che pure hanno un loro valore di umana documentazione: sia il misero dopoguerra tedesco del primo, sia, nel secondo, il disperato ambiente degli emigrati tedeschi, sono esperienze vissute dall'autore, o almeno dalla sua ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] la vita civile e politica dell'Italia di quel primo dopoguerra. Il Valeri, nel commentare il celebre discorso del D. 13 agosto) -, che lo immobilizzò per alcune settimane. Fu questo il secondo enigma del presunto duello tra l'eroe di Fiume e il capo ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] in un momento delicato come quello del dopoguerra. Di questa tendenza conservatrice della Ronda partecipò in Letteratura italiana del Novecento, II, Milano 1972, pp. 1336-1346). Nel secondo il C. distingue i due generi, il saggio e la prosa d'arte; ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] creativi delle dinamiche del profondo.
Il dopoguerra coincide con una stagione di intensa ideologia, Milano 1960, pp. 313-349; G. Barberi Squarotti, Poesia e narrativa del secondo Novecento, Milano 1961, pp. 147-157; P. Citati, Il male invisibile, in ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] sulla discussa Egloga del 1506 e sul ruolo ambiguo che, secondo De Sanctis e Croce, il poeta avrebbe avuto nella congiura un mondo scomparso o in via di estinzione.
Guerra e dopoguerra
Lo scoppio della guerra segnò una forte cesura anche nel ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Antonio Bosio 15, ora sede dell’Istituto di studi pirandelliani.
Secondo le sue ultime volontà, fu cremato e il funerale si svolse messe in scena dislocate nel tempo, dall’immediato dopoguerra agli anni Sessanta della contestazione giovanile, fino ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] fu mai allievo in senso stretto.
Un adolescente biondo è ripreso secondo un punto di vista fortemente rialzato mentre giace disteso su un che pervade il pensiero moderno.
Negli anni del dopoguerra, anche in virtù dello straordinario successo di Cristo ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] affatto particolare nel panorama culturale del dopoguerra: in alcuni articoli coevi manifestò, infatti («Lavoro molto, moltissimo per me e spero di avere presto pronto un secondo libro e non di poesie questa volta»: lettera a Zipelli, 28 novembre ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...