PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] i partiti di sinistra e la componente moderata.
In secondo luogo fu responsabile dei rapporti tra il comitato e Credito italiano, incarico che mantenne fino alla morte. Nel dopoguerra fu anche membro dei consigli di amministrazione di diverse società ...
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GILERA, Giuseppe
Daniela Brignone
Nacque a Zelo Buon Persico, nel Milanese, il 21 dic. 1887, da Santo Gellera - il cognome originario della famiglia fu modificato in Gilera dallo stesso G., che ne ottenne [...] nuova pausa bellica e la conversione della produzione secondo le esigenze del trasporto militare avevano congelato il all'attività di quest'ultima negli anni decisivi dell'immediato dopoguerra e del boom economico. Intanto, nel 1947, aveva ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] statutario, fu poi sempre attento a questo secondo aspetto, poco convinto, quando la questione venne 1954-1974, Bari 1977, p. 118; P. Craveri, Sindacato e istituzioni nel dopoguerra, Bologna 1977, ad Ind.;F. Mattei, Ricordo di A. C., in Riv. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] in Sulle orme di Marx, Bologna 1948, p. 24), in seconda istanza la formazione di una nuova classe operaia - nata con la da ricordare anche: Capitale e gerarchia nelle grandi esperienze del dopoguerra, Roma 1926; Un ventennio di prezzi e di salari in ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] (p. 23), ma ciò non è ancora economia corporativa, la quale, secondo il F., "non si limita a ricercare un massimo di benessere o le sue energie erano ormai molto ridotte. Pertanto, nel dopoguerra (che coincide con il periodo che abbiamo indicato come ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] che sembra rendere ragione della nota affermazione di A. Gerschenkron secondo cui, in Italia, le banche miste "fecero affluire alle delle forze idriche ed elettriche) della Commissione per il dopoguerra, ma la morte avvenuta a Milano il 7 sett. ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] lo J. non venne riconfermato al ministero nel secondo governo Badoglio; gli fu offerto di continuare a ricostruzione delle tematiche economico-finanziarie del primo dopoguerra: A. Pirelli, Dopoguerra 1919-1932. Note ed esperienze, Milano ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 000 dopo tre mesi, a 20.000.000 nel giugno 1928). La seconda fu la Smirrel (Serbatoi montani per irrigazione ed elettricità), fondata a Roma riassicurazioni generali di Milano dal 1936 al dopoguerra; consigliere reggente con funzioni di censore della ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] per azioni, XXXVI [1918], I, 2, pp. 10 ss.); la seconda, nell'estate del 1918, Società anonima industria frigoriferi meridionale (ibid., XXXVI , Napoli 1902, p. 67; R. Colapietra, Napoli fra dopoguerra e fascismo, Milano 1962, ad Indicem; M. Marmo, L ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] 4940 cm3 a sostenere sul mercato la Lancia negli anni del dopoguerra. Venne montato sulla Kappa, una vettura che si differenziava poco
Il periodo successivo, dal 1922 allo scoppio del secondo conflitto mondiale, può essere considerato per la Lancia ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...