BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] molto limitato di operai, riuscì ad ottenere un discreto successo di vendite che si incrementò ulteriormente nell'immediato secondodopoguerra, quando, acquistato da un artigiano milanese il marchio Ignis, la ragione della ditta fu mutata in Officine ...
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Keynes, John Maynard
Gaia Seller
L’economista che indicò una terza via tra capitalismo e comunismo
Keynes è stato una delle massime figure del pensiero economico del Novecento. Le sue teorie ebbero [...] a livello internazionale e influirono molto sulle politiche intraprese dai governi di tutto il mondo nella ricostruzione del secondodopoguerra, per combattere la disoccupazione
Da bambino prodigio a regista nella stanza dei bottoni
John M. Keynes ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] le esigenze di una città vivibile, la presenza di una città storica e le accresciute esigenze di mobilità.
Nel secondodopoguerra, al contrario del periodo precedente, non si sono prodotte nuove teorie di pianificazione della città e del t.; l ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] soprattutto in Asia.
La Germania è la regione europea che ha ricevuto il maggior afflusso di profughi in questo secondodopoguerra. Già alla fine del 1946 i Tedeschi espulsi dai territorî orientali della Germania stessa, dalla Polonia, dalla Romania ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] negli ultimi decenni fino a comprendere il primo ciclo dell'istruzione secondaria. In ogni caso, a partire dal secondodopoguerra, nessun sistema scolastico considererà più la scuola elementare o primaria come una scuola finale per i figli di operai ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] 1955; R. Scotellaro, Contadini del Sud, Bari 1954; G. Russo, Baroni e contadini; F. Compagna, La lotta politica italiana nel secondodopoguerra ed il Mezzogiorno, Bari 1949; id., I terroni in città, Bari 1958; R. Musatti, La via del Sud, Milano 1955 ...
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INTERDIPENDENZE SETTORIALI
Aldo Santeusanio
(v. interdipendenze strutturali, Analisi delle, App. III, I, p. 886)
Con i.s. si fa riferimento all'insieme degli scambi, derivanti dalla produzione e utilizzazione [...] 1950 da H.B. Chenery e V. Cao-Pinna nel quadro degli studi che hanno accompagnato l'erogazione degli aiuti americani nel secondodopoguerra. Un aggiornamento al 1953 è stato curato dall'ISCO. A partire da quella del 1959 è iniziata la serie di Tavole ...
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PRESTITI INTERNAZIONALI
Ferdinando Buffoni
(App. II, II, p. 606; III, II, p. 478)
Va ricordato che i p.i. sono uno strumento giuridico-economico attraverso il quale vengono movimentati flussi finanziari [...] che sarebbe stato applicato in mancanza di cofinanziamento.
Evoluzione dei prestiti internazionali. - I p.i. nel secondodopoguerra mostrano la tendenza a uno spostamento graduale da forme bilaterali verso forme multilaterali e a una trasformazione ...
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REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] economica che va sotto il nome di ''keynesismo'', e che aveva caratterizzato il "trionfo dell'intervenzionismo" del secondodopoguerra (Beaud e Dostaler 1993). Si è assistito così a una ripresa del liberalismo prekeynesiano: il laissez-faire è ...
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LOGISTICA
Antonio Gozzi
(XXI, p. 402; App. III, I, p. 1000)
Organizzazione aziendale. − Il concetto di l., dal suo originario impiego in ambito militare, è passato a denotare, con significato analogo, [...] reddito dei consumatori, sia per i forti investimenti delle imprese tesi ad ampliare l'area delle vendite.
Nel secondodopoguerra obiettivo principale delle imprese è stato quello di trovare sbocco a capacità produttive velocemente crescenti per la ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...