FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] primariamente per la logica del metodo, esso può e deve, secondo il F., dispiegare ancora la sua efficacia nella pratica.
Tutti la teoria al vaglio imperioso della prassi.
Nel dopoguerra le condizioni di salute peggiorarono. Preferì lasciare la ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] l'amministrazione della giustizia civile e criminale era regolata secondo questo speciale ordinamento anche presso le corti superiori dei che faceva appello alle frustrazioni politiche dei dopoguerra e dalle istanze di rinnovato ordine ed efficienza ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] di riforma del procedimento della Commissione per il dopoguerra, del 1919, redatto dallo stesso Chiovenda). Dell , un "diritto processuale" contrapposto alla "procedura"); in secondo luogo l'imperialismo processualistico, cioè la tendenza a vedere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] vanno ricordati l’impegno nella Commissione reale per il dopoguerra (1918), nella quale come presidente del gruppo di lavoro di perfezionare il diritto positivo (Taruffo 1986).
In una seconda fase, che grosso modo prende avvio con la pubblicazione ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] fu chiamato da Bonomi a far parte del suo secondo governo come titolare del ministero delle Poste e Parri a De Gasperi. Storia del dopoguerra 1945-48, Milano 1975, pp. 50, 60 n., 231; A. Gambino, Storia del dopoguerra. Dalla liberazione al potere D. ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] porre i fondamenti della propria preparazione scientifica, finché, nel dopoguerra, iniziarono le sue pubblicazioni ed i suoi approcci al mondo di filosofia giuridica e politica al congresso del 1992) secondo la quale lo studio del diritto, in quanto ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] 1919 come candidato antinittiano. Nella crisi del dopoguerra, turbato dalla prospettiva di una rivoluzione socialista riveduta), Napoli 1952; Penalisti italiani, ibid. 1960; Eventi ed artefici, Seconda, ibid. 1965; Discorsi e scritti, a cura di M. A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] bipartizione patrocinata nell’altro manuale imperante insieme al suo dal dopoguerra, ossia quello di Francesco Antolisei.
E a ben vedere proposto dalla cosiddetta concezione realistica del reato, secondo la quale non basta la corrispondenza alla ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] aveva proposto una tesi sulla politica finanziaria italiana del dopoguerra; ma, una volta lette le prime pagine presentate sulla moneta (con traduzioni in spagnolo e in polacco); la seconda nel 1970, ancora in due volumi, con la collaborazione di ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] e più salienti sono pur sempre relative al secondo: l'asserzione giusnaturalistica dell'obbligatorietà del patto e l'attiva partecipazione alla rinnovata realtà politica del nostro dopoguerra, documentata dalla serie di articoli apparsi in quotidiani ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...