CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] 'io', non sempre san quello che figura allo stato civile, bensì, secondo i casi, un 'io' immaginario, ossia un altro. Non faccio contro il regime. Il C. rivide Lunganesi nel primo dopoguerra e si trovò a concordare con lui sul presunto fallimento ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] postverdiana, da Wagner a Puccini e Mascagni; il secondo, per la conoscenza del suo giornalismo di attualità, suo teatro fu messo al bando e mai rappresentato fino all'ultimo dopoguerra, salvo per I pazzi, recitati da Emma Grammatica nel 1929 ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] da un giornale romano, fondato e diretto nel primo dopoguerra da Filippo Naldi e poi soppresso dal fascismo. Il militare alleata la soppressione del quotidiano, in quanto, secondo gli accordi, doveva essere consentita la pubblicazione soltanto dei ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] , infatti, al 1870 circa). Tra i lavori del B. sul secondo problema balistico ricordiamo: Sul moto e sulla stabilità dei proietti, in Riv sforzo di riorganizzazione tecnico-economica degli anni del dopoguerra. Si tenga conto, per esempio, che ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] ambito locale e a consolidare la posizione di secondo quotidiano italiano, sia come importanza che come Morì a Torino il 15 genn. 1978.
Bibl.: P. Murialdi, La stampa ital. del dopoguerra 1943-72, Bari 1973, pp. 179, 232, 323, 369, 390 s., 518 s ...
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MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] , nel 1925, rappresentante per l'Italia.
Nel primo dopoguerra riprese l'attività redazionale per La Tribuna, seguendo con fiorentino al redattore capo B. Micheli.
Anche in occasione del secondo conflitto mondiale, il M. vestì i panni del volontario e ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] periodo di durata dell'insegna Ribet sono innanzitutto E. Montale - la seconda edizione degli Ossi di seppia, con prefazione di A. Gargiulo -, della giuria del Festival di Venezia.
Con il dopoguerra il G., senza abbandonare del tutto la critica ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] anche a una buona dose di inventiva, emerse sin dal secondo anno di corso quando, insieme con alcuni colleghi, fondò una l'espansione della sua ditta si realizzò soprattutto nel dopoguerra quando, con l'attuazione di progetti editoriali fortemente ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] e quella temporalista dei vecchi, mentre nella seconda signoreggiava l'orientamento positivista.
Il C., giovane Replica al bilancio dell'Industria e Commercio. La rinascita dell'Italia nel dopoguerra. Da Cavour a De Gasperi, Roma 1954).
Il C. morì ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] al C. "per non vendere il giornale ai riformisti", secondo una dichiarazione che A. Vella avrebbe rilasciato al Popolo d , Napoli tra dopoguerra e fascismo, Milano 1962, ad Indicem;M. Legnani, "La Stampa"..., in 1919-1925. Dopoguerra e fascismo..., ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...