Nastro d'argento
Federica Pescatori
Premio cinematografico annuale istituito nel 1946 dall'allora neonato Sindacato nazionale dei giornalisti cinematografici italiani (SNGCI) con l'intento di promuovere [...] ad affermarsi per la concorrenza straniera e la crisi del dopoguerra, il N. d'a. impose uno sguardo specialistico sul città (1952) di Luigi Zampa, per il 1952-53, a Il Vangelo secondo Matteo (1964) di Pier Paolo Pasolini, nel 1965, da Amarcord (1973) ...
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Fitzmaurice, George
Anton Giulio Mancino
Regista francese, di origine irlandese, nato a Parigi il 13 febbraio 1885 e morto a Los Angeles il 13 giugno 1940. Sebbene non si possa considerare un autore [...] genere patriottico con la celebre ballerina Irene Castle. Nel dopoguerra accompagnò l'inizio della carriera di molte star: negli diretto dal regista fu Adventure in diamonds (1940), secondo e ultimo interpretato negli Stati Uniti da Isa Miranda nel ...
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Renoir, Marguerite
Stefano Masi
Nome d'arte di Marguerite Mathieu, montatrice francese, nata nel 1905 e morta nel luglio 1987. Portò nel montaggio l'eredità della narrazione distesa, maestosa e riflessiva [...] di Jean Renoir, secondo la lezione che aveva appreso dal grande regista, suo mentore nonché compagno di vita per casa degli incubi) a Le trou (1960; Il buco). Nel dopoguerra collaborò anche ad altri film importanti, montando l'episodio francese di ...
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Lupi, Roldano (propr. Squassoni Lupi, Rolando)
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano l'8 febbraio 1909 e morto a Roma il 13 agosto 1989. Alternando teatro e cinema, conquistò [...] la strada del film di avventura esotica impersonando il ruolo, di secondo piano, di un maragià sia in Kali Yug, la dea della e il doppiaggio (al quale si era dedicato nell'immediato dopoguerra) e continuò a lavorare per il piccolo schermo. Le sue ...
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Rondolino, Gianni
Daniele Dottorini
Storico e critico del cinema, nato a Torino il 13 gennaio 1932. Per il suo costante impegno organizzativo e di diffusione del cinema, a Torino e in Italia, e per [...] si colloca tra gli studiosi di cinema di maggiore rilievo del secondo Novecento.
Dopo il liceo studiò musica e si iscrisse alla facoltà il cinema, iniziò a frequentare sin dall'immediato dopoguerra i cineclub torinesi e, durante gli anni universitari ...
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Uchida, Tomu
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Okayama il 26 aprile 1898 e morto a Tokyo il 7 agosto 1970. L'opera di U. è nettamente divisa in due fasi a causa del lungo soggiorno [...] quegli anni si andava rapidamente diffondendo nel Paese; nel dopoguerra, invece, il suo nome si sarebbe legato soprattutto cupo, ambiguo e nichilista. Fa eccezione, in questo secondo periodo, il gendaigeki (film d'ambientazione contemporanea) Kiga ...
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Polidor
Daniela Angelucci
Nome d'arte di Ferdinand Guillaume, attore e regista cinematografico francese, naturalizzato italiano, nato a Bayonne il 19 maggio 1887 e morto a Viareggio il 3 dicembre 1977. [...] molti dei suoi familiari ‒ continuò fino al primo dopoguerra; in seguito alla generale crisi del cinema italiano, al cinema solo nella seconda metà degli anni Trenta, dopo l'avvento del sonoro, per lo più in parti di secondo piano (nel 1936 lavorò ...
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Mercader, María
Stefano Masi
Attrice cinematografica spagnola, naturalizzata italiana, nata a Barcellona il 6 marzo 1918. Godette nei primi anni Quaranta di una grande popolarità quale interprete ingenuamente [...] è una cosa seria di L. Pirandello.
Nel dopoguerra la sua distaccata signorilità apparve lontana dalla nuova sensibilità , attrice, in Cinecittà anni Trenta: parlano 116 protagonisti del secondo cinema italiano, 1930-1943, Roma 1979, pp. 769-80 ...
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Gioi, Vivi
Nicoletta Ballati
Nome d'arte di Vivien Trűmpy, attrice teatrale e cinematografica, di padre norvegese, nata a Livorno il 2 gennaio 1919 e morta a Fregene (Roma) il 12 luglio 1975. [...] dalla commedia di L. Pirandello, dove ricoprì una parte di secondo piano. In seguito lavorò con diversi e importanti registi, spesso e seducente ex collaborazionista, sullo sfondo del dopoguerra contadino disegnato in Caccia tragica. Negli anni ...
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Metz, Vittorio
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e autore televisivo, nato a Roma il 18 luglio 1904 e morto ivi il 3 marzo 1984. Formatosi nelle redazioni di famose riviste umoristiche come numerosi [...] 1939 e il 1943 alcuni film per Erminio Macario, nel dopoguerra cominciò una lunga stagione di collaborazione con Totò che, inaugurata l'esperienza anche in questo caso con Marchesi (secondo una scelta già compiuta in precedenza dalla coppia Steno ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...