Trumbo, Dalton
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Montrose (Colorado) il 9 dicembre 1905 e morto a Los Angeles il 10 settembre 1976. Negli anni Quaranta, quando era già piuttosto [...] figura (autori della sceneggiatura risultano McKinlay Kantor e Millard Kaufman); spietato ritratto degli Stati Uniti del secondodopoguerra, il film, considerato un archetipo del noir, influenzò la Nouvelle vague. Collaborò anche alle sceneggiature ...
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Goulding, Edmund
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico e sceneggiatore statunitense, di origine inglese, nato a Londra il 20 marzo 1891 e morto a Los Angeles il 24 dicembre 1959. Forte di una notevole [...] dall'attraversamento di tutti i continenti che corrisponde al viaggio verso la spiritualità dell'inquieto protagonista.
Il secondodopoguerra segnò un evidente rallentamento nel lavoro di G.; la stessa predilezione per il melodramma lasciò il passo ...
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Der Verlorene
Francesco Pitassio
(RFT 1951, bianco e nero, 98m); regia: Peter Lorre; produzione: Arnold Pressburger; sceneggiatura: Peter Lorre, Benno Vigny, Axel Eggebrecht; fotografia: Václav Vích; [...] montaggio: Carl Otto Bartning; scenografia: Franz Schroedter; musica: Willi Schmidt-Gentner.
Un campo profughi, nel secondodopoguerra. Lo stimato dottor Neumann si trova a essere affiancato da un assistente di nome Novak, sotto le cui mentite ...
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Im Lauf der Zeit
Fabrizio Colamartino
(RFT 1975, Nel corso del tempo, bianco e nero, 176m); regia: Wim Wenders; produzione: Wim Wenders; sceneggiatura: Wim Wenders; fotografia: Robbie Müller; montaggio: [...] due protagonisti (che vivono antiteticamente il proprio rapporto con la memoria, tema centrale nella cultura tedesca del secondodopoguerra) diviene, attraverso l'alternanza di movimento e stasi (la stessa che si verifica nel meccanismo della croce ...
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Fábri, Zoltán
Silvana Silvestri
Regista e scenografo cinematografico ungherese, nato a Budapest il 15 ottobre 1917 e morto ivi il 24 agosto 1994.
Considerato il più autorevole rappresentante della cinematografia [...] magiara del secondodopoguerra, fu il primo regista ungherese a raggiungere la notorietà internazionale: autore di film emblematici, continuò a essere un protagonista anche dopo la repressione sovietica del 1956, esercitando una certa influenza sulle ...
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Jutkevič, Sergej Iosifovič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 28 dicembre 1904 e morto a Mosca il 23 aprile 1985. Attivo sin dall'epoca del muto, attraversò in [...] alcuni drammi di Majakovskij. Dal 1960 al 1965 era stato direttore dello Studenčeskij Teatr MGU (Teatro Studentesco MGU).
Dal secondodopoguerra Ju. si occupò anche di teoria del cinema. Tra i suoi testi vanno ricordati: Čelovek na ekrane (1947, La ...
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Ukigumo
Dario Tomasi
(Giappone 1954, 1955, Nubi fluttuanti, bianco e nero, 123m); regia: Naruse Mikio; produzione: Fujimoto Sanezumi per Tōhō; soggetto: dall'omonimo romanzo di Haya-shi Fumiko; sceneggiatura: [...] ogni possibile tradimento e nefandezza.
Ukigumo è anche un amaro ritratto della complessa e difficile realtà del Giappone nel secondodopoguerra, tra i problemi della ricostruzione e il dramma della disoccupazione, tra le lotte dei lavoratori (in una ...
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Il ladro di bambini
Mario Sesti
(Italia/Francia 1992, colore, 112m); regia: Gianni Amelio; produzione: Angelo Rizzoli per ERRE Produzioni/ Arena/Alia; sceneggiatura: Gianni Amelio, Sandro Petraglia, [...] il cui impegno di realismo incondizionato, moralità e libertà di sguardo siano alla stessa altezza del nostro cinema del secondodopoguerra, che tali valori aveva iscritti nel proprio codice genetico. Con lo stesso titolo di una sceneggiatura scritta ...
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Senza pietà
Riccardo Ventrella
(Italia 1948, bianco e nero, 95m); regia: Alberto Lattuada; produzione: Carlo Ponti per Lux; soggetto: Tullio Pinelli, Federico Fellini da un'idea di Ettore M. Margadonna; [...] fotografia: Aldo Tonti; montaggio: Mario Bonotti; scenografia e costumi: Piero Gherardi; musica: Nino Rota.
Nell'immediato secondodopoguerra Angela, una ragazza sbandata, cerca di raggiungere in treno Livorno, dove ritiene abiti il fratello. Mentre ...
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Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] ), Gennaro Righelli (Orizzonte di sangue, 1942), Giulio Antamoro e Federico Sinibaldi (L'angelo bianco, 1943). Nel secondodopoguerra riprese a lavorare intensamente, sia con Trenker sia impegnandosi anche in un altro genere, quello degli Heimatfilme ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...