PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] La nuit porte conseil): un’opera intimista e corale, a tratti comica, ma anche amara, sul disagio sociale del secondodopoguerra capitolino. La pellicola – tratta da un soggetto originale di Ennio Flaiano, sceneggiata da Suso Cecchi d’Amico, Marcello ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] immediatezza. Hollywood, comunque, non rinunciò alla spettacolarità più appariscente e seduttiva, un filone che, rifiorito nel secondodopoguerra con Quo vadis (1951; Quo vadis?) di Mervin LeRoy, comprende le grandi ricostruzioni storiche di kolossal ...
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Mangano, Silvana
Serafino Murri
Attrice cinematografica, di padre siciliano e di madre inglese, nata a Roma il 21 aprile 1930 e morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Tra le interpreti più importanti del [...] cinema nazionale del secondodopoguerra, con la sua bellezza altera e aggressiva, una figura longilinea e sinuosa e un volto severo e inquieto, divenne una delle icone femminili del Neorealismo italiano nel mondo in seguito all'interpretazione del ...
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Rosi, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Napoli il 15 novembre 1922. Facendo propria la lezione di Luchino Visconti, di cui era stato aiuto regista nella realizzazione di un'opera [...] del film è un'analisi del potere, in particolare il potere mafioso collegato a quello politico, nella Sicilia del secondodopoguerra; in tal modo una vicenda appartenente al passato viene sospinta verso il presente, diventando momento di dibattito e ...
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Le trou
Claudio G. Fava
(Francia/Italia 1956-1959, 1960, Il buco, 140m); regia: Jacques Becker; produzione: Serge Silbermann per Play Art/Filmsonor/Titanus; soggetto: dall'omonimo romanzo di José Giovanni; [...] . Qui ribadì la sua maturità totale e definitiva, esplorando, come piacque a molti autori di talento nel secondodopoguerra, la sbrecciata, cupa, disciplinatissima e maniacale realtà delle carceri. Le trou prende le mosse dall'autobiografico romanzo ...
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Kramer, Stanley (propr. Stanley Earl)
Francesco Bolzoni
Produttore e regista cinematografico statunitense, nato a New York il 29 settembre 1913 e morto a Woodland Hills (California) il 19 febbraio 2001. [...] a registi di fiducia (tra i quali alcuni degli autori che disegnarono la fisionomia del cinema statunitense del secondodopoguerra) e di scegliere attori fisicamente aderenti ai personaggi. Produsse così una serie di opere di forte impegno ed ...
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20th Century-Fox Film Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione cinematografica statunitense, fondata nel 1935 e nata dalla fusione tra la Fox Film Corporation, creata da William Fox nel 1915 ‒ [...] , un cinema sociale, d'altro canto prediletto da Zanuck, che divenne un genere tipico della casa nel secondodopoguerra.Nel 1942 Spyros Skouras, proprietario della importante catena di sale Fox West Coast, assunse il controllo manageriale della ...
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Dreier, Hans
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Brema il 21 agosto 1885 e morto a Bernards-ville (New Jersey) il 24 ottobre 1966. Come direttore dell'Art Department della [...] scenografie di Double indemnity (1944; La fiamma del peccato) e The lost weekend (1945; Giorni perduti), cui seguirono, nel secondodopoguerra, altri classici del noir, come The blue dahlia (1946; La dalia azzurra) di George Marshall e The big clock ...
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Per un pugno di dollari
Stefano Todini
(Italia/RFT/Spagna 1964, colore, 100m); regia: Bob Robertson [Sergio Leone]; produzione: Arrigo Colombo, Giorgio Papi per Jolly/Constantin/Ocean; soggetto: Sergio [...] segnò la nascita del 'western all'italiana' (altrimenti detto 'spaghetti-western'), tra i generi più fortunati del secondodopoguerra, capostipite di una produzione che riscosse grande successo commerciale in Italia e all'estero, e rivitalizzò il ...
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Vynález zkázy
Francesco Pitassio
(Cecoslovacchia 1958, La diabolica invenzione, bianco e nero, 80m); regia: Karel Zeman; produzione: Krátký/Gotwaldov; soggetto: dal romanzo Face au drapeau di Jules [...] numerosi riconoscimenti anche in patria, e da allora figurò tra le pietre miliari dell'animazione del secondodopoguerra.
Interpreti e personaggi: Arnošt Navrátil (professor Thomas Roch), Lubor Tokoš (ingegner Simon Hart), František Šlegr (capitano ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...