Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] psicologici. Gli sviluppi della tecnica cinematografica, uniti ai progressi dell'elaborazione teorica, portarono nel secondodopoguerra a un progressivo intensificarsi delle riflessioni e delle realizzazioni etno-visuali.
L'approccio positivistico ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] alternativa durante gli anni di guerra, fino a esercitare positive influenze sulla crescita del movimento nel dopoguerra.
Il secondodopoguerra
Nel 1947, al momento della fondazione della Fédération internationale des ciné-clubs, il quadro mondiale ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] effettivi.
D'altra parte questi primi anni del secondodopoguerra vedono una piena ripresa dell'attività pittorica del C la cultura ufficiale del tempo, ma in quella posteriore al secondo conflitto mondiale, in un momento di rinato interesse e di più ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] dopo-guerra
di Franco Montini
Numerose sono state le cause che, nell'immediato secondodopoguerra, determinarono una vera e propria rivoluzione nell'ambito del m. cinematografico. Una prima ragione era di carattere strettamente tecnico: dalla fine ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] nella storia del linguaggio cinematografico, non inferiore a quella del passaggio dal muto al sonoro. Nel cinema del secondodopoguerra, B. ritiene realizzato questo percorso nel Neorealismo italiano, e in particolare nei film di Roberto Rossellini e ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] di tempo, poco dopo il padre, spentosi nell’aprile 1942, nel luglio 1944 morì anche la madre. Già dai primi anni del secondodopoguerra Patti iniziò a scrivere programmi per la RAI (Le canzoni dei Quartieri alti, 1949; Città che sorridono e Questo ...
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Indipendente, cinema
Serafino Murri-Bruno Roberti
Caratteristiche del cinema indipendente
Con l'espressione cinema indipendente si definisce un insieme di modalità realizzative, produttive e distributive, [...] la ricerca di soluzioni indipendenti dal mercato consolidato. Da ciò sono derivate, in particolare a partire dal secondodopoguerra, due immediate conseguenze. Da un lato, l'individuazione da parte dei produttori indipendenti di spazi distributivi e ...
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PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] -194; M. Longardi - S. Toffetti, Più stelle che in cielo. Mezzo secolo tra Hollywood e Cinecittà, Roma 2003; S. Cassamagnaghi, Immagini dall’America: mass media e modelli femminili nell’Italia del secondodopoguerra (1945-1960), Milano 2007, p. 246. ...
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Giovanile, cinema
Federico Chiacchiari
L'espressione cinema giovanile, o youth movie, non delimita semplicemente uno specifico genere né un periodo della storia della produzione cinematografica, quanto [...] che si snodano nell'ambito di strutture narrative consolidate, compresi i generi classici hollywoodiani.
Fu infatti nel secondodopoguerra che la presenza dei giovani cominciò a imporsi con forza nelle produzioni statunitensi. In precedenza, figure ...
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Columbia Pictures Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione e distribuzione statunitense, fondata nel 1924. Rispetto alle vere e proprie majors fu, almeno agli inizi, una compagnia più piccola, [...] di raddoppiare i profitti tra il 1940 e il 1946, e di superare con un certo agio la crisi del secondodopoguerra, anche perché la C. P. C. riuscì a fronteggiare la minaccia della televisione, diventando la prima casa cinematografica ad avviare ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...