CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] Veronesi, Maria Signorelli e a Titina Rota, accomunati, secondo Prampolini, dalla capacità di o dare una fisionomia nel 1942 e La danza del fuoco nel 1943.
Nel dopoguerra prese parte ad allestimenti di grande interesse: Macbeth ed Edipo ...
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CALDA, Alberto
Bruno Anatra
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con [...] agrari bolognesi. Quello stesso anno, il C., eletto per il secondo mandamento, entrò con un nutrito gruppo di socialisti nel Consiglio Ferrara e a Bologna.
Anzi, nel primo dopoguerra, assunse l'incarico di consulente legale della Federterra ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] de Le Populaire fino all'espulsione dal paese nel 1919.
Secondo quanto l'A. stesso dichiarò sull'Avanti! del 12 apr Torino 1949, pp. 65-68; F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, V, Dopoguerra e fascismo (1919-1922), Torino 1953, pp. 459, 480, 491; A ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] Italia e arruolarsi come volontario.
Nell'immediato dopoguerra, trasferitosi a Milano, riprese la sua illustrò novelle di F. Paolieri, F. Pastonchi, A. M. Rosso di San Secondo. L'anno successivo estese la sua collaborazione al Secolo XX, e per l' ...
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AZZARIO (Azario), Isidoro
Alberto Caracciolo
Nato a Pinerolo il 20 maggio 1884, impiegato nelle ferrovie del compartimento di Torino, come tale partecipò al movimento sindacale e socialista fin dagli [...] posto di rilievo cominciò ad acquistare nel primo dopoguerra con incarichi su scala provinciale e nazionale nel anno, tentò d'istigare alla rivolta l'equipaggio della nave "Lemme". Secondo vari testimoni, già da alcuni anni l'A. mostrava segni di ...
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DOMENICO Napoletano (detto anche Domenico Impicciati o Domenico della Musica)
Gennaro Borrelli
Nato a Napoli intorno al 1465, fu plasticatore in terracotta policromata e dorata e singolare cultore di [...] Deposizione. Alcune carte contabili (recuperate nel dopoguerra a ridosso degli elementi terminali: comunicazione con accanto il Bambino (terracotta policromata e dorata), impostata secondo un modulo molto diffuso anche nella pratica lignaria.
A questo ...
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AGOSTONI, Umberto
Renzo De Felice
Nacque a Roma il 1 marzo 1877 da Angelo. Percorse la carriera militare in artiglieria, fino al grado di generale. Anteriormente alla guerra di Libia aveva studiato [...] in dotazione dell'esercito italiano durante la prima e la seconda guerra mondiale. Fu tra i pionieri dell'aereonautica italiana, artiglieria pesante da 149/13 nella III Armata.
Nel dopoguerra fu inviato (1920) dal ministero della Guerra in missione ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...