DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] espansione italiana in Africa e anche in Asia dove, secondo lui, s'era già avviato il "Risorgimento civile" e socialisti italiani, Milano 1961, ad Indicem;R. Colapietra, Napoli tra dopoguerra e fascismo, Milano 1962, pp. 14, 63; A. Angiolini, ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] successivo, criticò aspramente il governo Giolitti, che secondo lui avrebbe dovuto intervenire subito per favorire una P. Frascani, Politica economica e finanza pubblica in Italia nel primo dopoguerra, Napoli 1975, pp. 102, 105, 111, 134; G. ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] cadere, la prima per l'ostilità dello stato maggiore, il secondo per il veto di S. Sonnino. Ormai impossibilitato dall'età valorosamente sul Col di Lana). Poi, nell'immediato dopoguerra, appoggiò l'impresa dannunziana e si candidò per sostenere ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] , sapremmo dimostrare di non essere ad altri secondi nell'adempimento di altri doveri". Il C Kuliscioff, Carteggio, I, Maggio 1898-giugno 1899, Torino 1949, p. 411; V, Dopoguerra e fascismo (1919-22), ibid. 1953, ad Indicem;VI, Il delitto Matteotti e ...
Leggi Tutto
LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] del L., ed emblematicamente riassunto nell'immediato dopoguerra da due iniziative che lo ebbero come Patto atlantico e dalla scomunica dei comunisti decretata dal S. Uffizio; e secondo una linea che - nel suo intreccio di fattori religiosi e mentali ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] provvisoria (diario-cronaca della vita italiana nel dopoguerra, ibid. 1947), segnano il culmine dell' tensioni e le contraddizioni del mondo contemporaneo, La rabbia (1963): la seconda parte era stata affidata a P.P. Pasolini, che però, quando ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] biennale di perfezionamento in radiocomunicazioni (attiva sino al dopoguerra) seguita da brillanti laureati e, fatto allora fis., mat. e naturali, s. 8, V [1948], pp. 211-215). Secondo Didimo (cfr. R. De Benedetti, in La Stampa, 22 marzo 1995), il M ...
Leggi Tutto
LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] l'inizio del 1947 il L. fece ritorno a Roma.
Nella seconda metà degli anni Quaranta partecipò ai concorsi per la sede della Turella, La stanza di A. L., Villa Lagarina 2002; A. L. nel dopoguerra, a cura di A. Fassio, Cagliari 2003; P. Melis, A. L. ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] coerente con la sua strategia di tipo zanardelliano, orientata secondo un ideale di democrazia liberale e una "utopia" notizie e giudizi sulle posizioni politiche del C. in S. Sechi, Dopoguerra e fascismo in Sardegna, Torino 1963, pp. 120-24, 186 s ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] al 1880 diresse Bergamo nuova e nel 1882, dopo l'esaurimento della seconda serie de Il Preludio (1881-82), il settimanale letterario e di Fedele alle ragioni ideali del proprio interventismo, nel dopoguerra il G. mantenne, infatti, un atteggiamento ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...