GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] distribuzione delle luminosità delle stelle G e K (solo nella seconda metà degli anni Cinquanta e con l'avvento dei calcolatori ottenuto nel 1940.
A causa delle difficoltà economiche del dopoguerra, il G. fu costretto a cercare all'estero soluzioni ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] all'amico le poesie di D. Campana, che sapeva a memoria (secondo il racconto dello stesso L. in Errante erotico eretico. Gli scritti 1956. Nel 1948 fu presente alla prima Biennale del dopoguerra con tre dipinti, due versioni di Memorie d'Oltretomba ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] è spirituale, storica e nazionale, sempre. In secondo luogo, un ruolo fondamentale, in questo sviluppo Firenze 1983; G. Chiosso, L'educazione nazionale da Giolitti al primo dopoguerra, Brescia 1983, passim; G.M. Bertin, Pedagogia italiana del ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] tale rimase - a parte un breve ritorno alla periodicità settimanale nella seconda metà del 1882 - fino alla cessazione, nel novembre 1883. ", e prospettava la drammaticità dei problemi del dopoguerra. Deboli sono gli echi delle rivoluzioni russe, ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] Napoli la M. fu iscritta a scuola ma non andò oltre la seconda elementare: a suo dire fu radiata da tutti gli istituti del Dante; negli anni 1940-43 a Roma in compagnia col padre; nel dopoguerra fu scritturata da L. Ardenzi e da R. Paone; negli anni ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] nel campo delle opposizioni; anche se ora, secondo la Sinistra popolare, si commetteva un nuovo errore hanno visto la luce: "Il Domani d'Italia" e altri scritti del primo dopoguerra (1919-1926), a cura di M. G. Rossi, Roma 1983; Ilregime fascista ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] B. si colloca sulla linea sviluppata dal Montini fin dal dopoguerra, ma forse con una nettezza e decisione maggiori: "ho lottato con la Chiesa di Salvador da Bahia in Brasile, secondo una proposta illustrata al consiglio pastorale da don Renzo Rossi ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] di gabinetto. Il ministero "nazionale" di Boselli si muoveva secondo un disegno di mediazione tra le diverse forze politiche, disegno a dover fronteggiare alcune gravi situazioni del dopoguerra, dall'occupazione delle fabbriche allo squadrismo ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] L. compì due viaggi in Unione sovietica. Durante il secondo visitò anche molte città della vecchia Russia e molti monasteri, di circa 100 nuove pagine sulla letteratura sovietica del dopoguerra e sulla letteratura dell'emigrazione. La trattazione è ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] nuovo il G. dal regime: con lo scoppio della seconda guerra mondiale, rinnovò i contatti con ambienti fascisti in a U. Trevisanato, Libertà di commercio e politica annonaria nel dopoguerra, ibid. 1924; Il piano del produttore privato, ibid. 1942 ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...