FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] di infondate accuse di spionaggio prima e di collaborazionismo poi.
Ferragamo e la nascita della moda italiana
Il secondodopoguerra rappresentò per Ferragamo, per la moda e il design italiani l’epoca della definitiva consacrazione. Nel 1947 ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] , ad vocem (E.G. Laura). Vedi, infine, M. A. (1900-1988), in Italiane, II, Dalla prima guerra mondiale al secondodopoguerra, a cura di E. Roccella - L. Scaraffia, Roma 2004, pp. 3-6 (F. Merlo).
Della vasta bibliografia pirandelliana, all’interno ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] saggio Le molte Italie e altre questioni di ricerca e studio (2000): «Il movimento del ‘folk revival’ del secondodopoguerra ha le sue radici dichiarate nell’esperienza americana e britannica e fa esplicito riferimento alla ricerca e all’attività ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] di suscitare quella immensa popolarità che ha rappresentato un episodio importante nella storia del costume italiano dei secondodopoguerra: "Forse tra qualche decennio potrà sembrare strano che centinaia di migliaia di persone abbiano pianto al ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] succede all'azione. Il martin pescatore dice tutto dell'arte del B. in un modo difficilmente superabile.
Nel secondodopoguerra il B. riprende gran parte dei consueti motivi naturalistici e fantastici, ma il segno è più largo e profondo ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] . Esponente di un ceto dirigente la cui crisi si era consumata nel primo decennio del secolo e che nel secondodopoguerra non doveva più esprimere alcun segmento reale della società italiana, tornò a svolgere un ruolo contingente, comune ad altre ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] interpolazioni, una delle più grosse questioni metodologiche che dall'ultimo ventennio del sec. XIX al secondodopoguerra abbiano travagliato la giusromanistica. Atteggiamento ispirato all'equilibrio che è sempre stato un'altra delle caratteristiche ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] e partiti politici nel sistema democratico dell’Italia repubblicana, in Partiti e sistemi di partito in Italia e in Europa nel secondodopoguerra, a cura di G. Orsina, Soveria Mannelli 2011, pp. 265-313.
Circa l’impatto della sua azione politica, si ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] , aveva difeso negli anni del fascismo e che continuò a difendere tenacemente in un periodo come il quindicennio del secondodopoguerra che vedeva in campo tensioni e propensioni forti e attive nella direzione di un sempre più marcato ed esplicito ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] di proibire il lavoro salariato dei preti, un’esperienza che aveva avuto un certo sviluppo a partire dal secondodopoguerra, soprattutto in Francia, grazie anche all’appoggio ricevuto dal cardinale di Parigi, Emmanuel Suhard.
All’esperienza della ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...