DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] di Destra e Sinistra, salvo poi ricostituirle nel dopoguerra, al momento del tracollo del sistema liberale. Se nelle masse contadine, tra le quali aleggiava ancora, secondo il giornalista genovese, uno spirito antiunitario e filoborbonico.
Il ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] esterne, non fu mai realizzata, ma che nell’immediato dopoguerra avrebbe costituito la base per un progetto più ambizioso e storico-letterario e filologico del secondo, approdando a un personale «programma critico […] secondo il quale l’unico modo ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] 'io', non sempre san quello che figura allo stato civile, bensì, secondo i casi, un 'io' immaginario, ossia un altro. Non faccio contro il regime. Il C. rivide Lunganesi nel primo dopoguerra e si trovò a concordare con lui sul presunto fallimento ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] che la classe dirigente italiana avrebbe dovuto affrontare nel dopoguerra e della capacità o incapacità di adattamento degli " trattato di economia politica del 1937-40 e ne pubblicò una seconda edizione (Milano 1947), ma non fece più in tempo a ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] - con la forma di un rettangolo allungato - ha orientamento secondo la direttrice: nord-nordest e sud-sudovest. Ad evitare gli erano situate al piano superiore.
Negli anni del dopoguerra, le mutate condizioni politiche comportarono un fervore e ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] ) e L’isola del tesoro (1959).
Nell’immediato dopoguerra intraprese anche il mestiere di doppiatore (premio Riccardo Cucciolla del Dramma antico, con interprete Aldo Fabrizi, e la seconda del 1992 presso il Teatro Olimpico di Vicenza. Al segno ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] e scrittori. Disoccupato, nel primissimo dopoguerra, fu nuovamente impiegato presso il ministero accoglie temi e linguaggi del cosiddetto decadentismo" (Fortini, p. 3), secondo una radicale "discesa di tono" tanto nella tematica quanto nel linguaggio ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] e di più facile gestione politica; in un secondo momento, dal 1935, dalle avventure imperialistiche e militari . Suaspetti particolari vedi: G. Sabbatucci, I combattenti nel primo dopoguerra, Bari 1974, ad Indicem; A. Repaci, La marcia su ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] postverdiana, da Wagner a Puccini e Mascagni; il secondo, per la conoscenza del suo giornalismo di attualità, suo teatro fu messo al bando e mai rappresentato fino all'ultimo dopoguerra, salvo per I pazzi, recitati da Emma Grammatica nel 1929 ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] orientale. Come secondo nome gli venne imposto quello di Bismarck, essendo il padre fervido ammiratore dello statista tedesco; e letteraria La Ronda,che, nella confusione di quel primo dopoguerra, si fece banditrice di un "ritorno" ai classici; ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...