Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] , e in termini ancora più severi egli si espresse nel dopoguerra, parlando di una crisi morale che aggravava la scarsezza di (cui non contribuirono né il re né il governo, secondo la prassi) era semplice: impegnare il maggior numero possibile ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] moto di solidarietà popolare. Eletto deputato nel 1892 nel secondo collegio di Catania, rientrò in patria accolto - stando lasciando il Blocco popolare elettoralmente maggioritario.
Nel dopoguerra le difficoltà si accentuarono. Il blocco defeliciano ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] preso dalla febbre degli affari nell'atmosfera del caotico dopoguerra, è al centro di un'avventurosa storia di traffici clandestini tra Parigi e Costantinopoli; nel secondo, Solitudine, un giovane intellettuale italiano rimasto solo nella Berlino ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] "rivoluzionari" arroccati nelle Camere del lavoro, e secondo un disegno egemonico della frazione riformista del partito esecutivo gli affida il compito di studiare i provvedimenti per il dopoguerra. Nel maggio del 1919 al convegno indetto dalla C.G.d ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] conferire decoro e magniloquenza agli edifici e alle compagini urbane (secondo tratto di via Roma, Torino 1934-38, progetto per in volume (Le vicende edilizie…, 1952).
Nell’immediato dopoguerra, mentre era impegnato nella propria difesa di fronte alla ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] e ottenne la maturità nel 1943, quando la seconda guerra mondiale entrava nella fase più brutale. La sua emulsioni nucleari e la rinascita della fisica in Italia
Nell’immediato dopoguerra l’istituto di fisica di Padova era in pratica deserto; a ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] romano di Verona il 26 luglio successivo, sotto la direzione del Simoni: secondo G. C. Castello "la sincerità, lo slancio non sono mai, contempo, puntiglioso interprete della scena italiana del dopoguerra. Meno felici prestazioni furono quelle del D. ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] in architettura nel marzo del 1944, iniziò, nel dopoguerra, la collaborazione con i fratelli nello studio attiguo nel 1987 dal Royal College of art di Londra e la seconda nel 2001 dal Politecnico di Milano in disegno industriale.
Una descrizione ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] .
Nel prisma del dopoguerra
Rientrato in Italia il 23 luglio, nell’immediato dopoguerra tentò numerosi traffici, del settembre 1958, seguita un anno più tardi da una seconda missiva. A partire da questi materiali Chiara compose Il piatto piange ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] 'intervenire alla Camera per contestare a Mussolini l'affermazione secondo cui tutti i combattenti d'Italia si riconoscevano nel . Degl'Innocenti - G. Sabbatucci, Storia del PSI, III, Dal dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1993, ad ind.; A. Roveri, Il ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...