BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 429 ss.).
Il ruolo politico del B. nel primo dopoguerra ebbe un primo importante riconoscimento nel maggio 1920, allorché egli Roma, presso l'editore Einaudi, solo nel 1944 (la seconda edizione apparve a Torino nel 1946).
Nella prefazione, scritta nel ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] dell'anno 1212, nella notte tra il 18 e il 19 marzo (secondo alcuni il 28 marzo 1211), tagliando davanti all'altare della Porziuncola i francescani(Assisi 1981), Assisi 1983; Gli studi francescani dal dopoguerra ad oggi, a cura di F. Santi, Spoleto ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] prevaricazioni e alle violenze squadristiche. Fu, però, solo nella seconda metà del 1924 che si realizzò tra padre e figlio di Spartaco, La Nostra lotta, l'Unità. Nel periodo del dopoguerra i suoi articoli sono sparsi tra l'Unità, Rinascita (esiste ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di azoto conteneva un numero pari di fermioni, mentre secondo le idee allora correnti avrebbe dovuto contenere 14 protoni premesse gettate dal F., per poi infine stabilizzarsi nel dopoguerra in un nuovo più moderno assetto istituzionale, sulla base ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] in un momento delicato come quello del dopoguerra. Di questa tendenza conservatrice della Ronda partecipò in Letteratura italiana del Novecento, II, Milano 1972, pp. 1336-1346). Nel secondo il C. distingue i due generi, il saggio e la prosa d'arte; ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] M., Bologna 1978; G. De Rosa, prefazione a G. Gonella, Verso la seconda guerra mondiale. Cronache politiche. ‘Acta Diurna’ 1933-1940, a cura di F. . Tradizione e modernità nella classe dirigente cattolica del dopoguerra, Milano 1982, pp. 28 s., 89; L ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] l'esterno", compreso tra il 1918 e il giugno 1920; il secondo, di pausa di riflessione e di raccoglimento interiore al fine di data, prima per l'urgenza dei compiti affrontati nel dopoguerra, poi per la morte subitanea, la possibilità di riflettere ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] i "martiri irlandesi" della Pasqua 1916.
Alle soglie del dopoguerra, fra le illusioni del wilsonismo e il dilagare del nazionalismo, due tomi del VI, il primo per le recensioni, il secondo per le "Cronache e commenti" della Riv. di filologia, ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] più stretta - negli anni di guerra e dell'immediato dopoguerra - la collaborazione e l'amicizia col Nitti, con fu, sul piano tecnico e in varie sedi soprattutto nella seconda metà del 1927, determinante: nella sistemazione del debito pubblico ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] (cit. in Gambetti, 1962, p. 35).
Nel dopoguerra fu al centro dell’acceso dibattito sul rinnovamento del teatro italiano di Risi.
Nel 1971 sposò Diletta D’Andrea, divenendo un secondo padre per suo figlio Emanuele Salce. Nel 1972 diresse il suo ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...