MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] 4, 7-9, 14; U. Soragni, Architettura e città dall'Ottocento al nuovo secolo: "palladianisti" e ingegneri (1848-1915), ibid., pp. 37-51, passim; B. Rigon Barbieri, Il Museo civico di Vicenza dalla costruzione al secondodopoguerra, ibid., pp. 174-183. ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] quale si evince che Paolo fu per un certo periodo attivo come cantore, e il titolo di abbas.
Se già nel secondodopoguerra vennero espresse varie congetture circa l’identità e la carriera di Paolo, è pur vero che buona parte di esse si rivelarono ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] a Roma, in viale Parioli, in via Archimede e in via S. Valentino.
Nel febbrile clima della ricostruzione del secondodopoguerra, il L. e Monaco furono tra i professionisti che riuscirono a condurre una personale ricerca, realizzando costruzioni di ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] di Perugia. Anche se vi si dedicò con minore intensità, il L. non rinunciò all'attività compositiva nemmeno nel secondodopoguerra: le Tre cantate sulla Passione di Cristo per basso, coro e orchestra, su testi in latino della Vulgata - eseguite ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] sociale italiana (RSI), nella quale si occupò di questioni sindacali e testimoniò la propria fedeltà al duce. Nel secondodopoguerra, pur dichiarando il fascismo un "ciclo storico ormai chiuso con la scomparsa di Mussolini, che del mosaico era ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] 1909-2000, Roma-Bari 2000, p. 51; Guida agli archivi privati di architettura a Roma e nel Lazio. Da Roma capitale al secondodopoguerra, a cura di M. Guccione - D. Pesce - E. Reale, Roma 2002, p. 83; Guida d'Italia. Roma, Milano 2002, pp. 594, 754 ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] La nuit porte conseil): un’opera intimista e corale, a tratti comica, ma anche amara, sul disagio sociale del secondodopoguerra capitolino. La pellicola – tratta da un soggetto originale di Ennio Flaiano, sceneggiata da Suso Cecchi d’Amico, Marcello ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] lasciato mai più. Le sue figure erano quasi sempre chiuse, come era chiuso lui stesso del resto".
Nel secondodopoguerra, dopo la parentesi del conflitto mondiale segnata dal servizio militare e dalla prigionia, il G. riprese l'impegno artistico ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] lo scultore marchigiano E. Mannucci e il pittore F. Gentilini, artisti con i quali rimase in contatto anche nel secondodopoguerra.
Già in questi anni incontrò gli esponenti romani dell'avanguardia futurista, movimento al quale il F. aderì, sia come ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] manifestazioni del regime fascista (come volontario nelle squadre d'azione a Roma e alla marcia su Padova), nel secondodopoguerra si ritrasse completamente dalla vita pubblica, vivendo in un volontario isolamento tra Roma e la casa di campagna nel ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...