PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] liberato, trascorse le ultime settimane prima della Liberazione in Svizzera. Partecipò quindi a una seconda missione nel Sud d’Italia.
Nell’immediato dopoguerra, Parri si ritrovò al centro della vita nazionale, allorquando i partiti antifascisti lo ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] /superamento occorre sostituire quello della ‘risposta a sfida’, secondo il quale una cultura è obbligata ad attingere alle il rapporto tra fascismo e post-fascismo nel lungo dopoguerra italiano. Il punto più originale e controverso della sua ...
Leggi Tutto
DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] Sempre in questo periodo, inoltre, sembra che il D. - secondo quanto scrisse M. Soleri nelle sue Memorie (Torino 1949, 107 s., 116, 132, 152; G. Sabbatucci, I combattenti nel primo dopoguerra, Bari 1974, pp. 97, 368, 379 n.; E. Viola, Combattentismo ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , uso che si protrasse fino al 1925.
Nel dopoguerra riprese l'attività artistica avvicinandosi al dadaismo del quale divenne e impose l'anonimato ai collaboratori. Verso la fine del secondo anno vi fu una scissione in seno al gruppo, che poi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] andrà a finire». Alla domanda – tipica del periodo della Seconda Internazionale – sui tempi e i modi del passaggio al , 1938-39), ripresa continuata poi ininterrottamente a partire dal dopoguerra. Docente di storia economica (a Bari, Perugia e Bologna ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] -C. Gibelli, Storia della Camera del Lavoro di Genova. Dalle origini alla seconda guerra mondiale, Roma 1980, pp. 146, 149, 295, 297 s., 1977, ad Indicem; P.Craveri, Sindacato e istituzioni nel dopoguerra, Bologna 1977, ad Indicem; P. Nenni, Tempo ...
Leggi Tutto
FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] si possa e si debba fare, storia del mito. Il mito, secondo il F., nasce naturalisticamente, né quindi sarebbe l'"universale fantastico" dell e nell'Impero atheniese.
Gli anni dell'immediato dopoguerra videro il F. impegnato pro e contro il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] che più utile, e meno utile sono voci relative e che secondo il vario stato delle persone si misurano». Esempi di questo al fervere di studi, anche in quest’ultimo dopoguerra, sull’Illuminismo italiano porta notevole interesse sulla personalità e ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] a ricordare i favori che egli aveva ricevuto dal G. nel corso del secondo costituto (1592) durante il processo per eresia subito a Venezia (Firpo, durante la prima guerra mondiale e nell'immediato dopoguerra. Durante il fascismo si cercarono nelle sue ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] Neuffer a Ispra (1940) e in alcune opere del dopoguerra.
È forse questa indubbia continuità di ricerca che ha Daneri; con L. Grossi Bianchi e G. Zappa per il secondo grado) ebbe l'occasione di misurare le precedenti esperienze museografiche al di ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...