COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] a Capri il 24 luglio 1982.
Tra i suoi numerosi volumi ricordiamo: La lotta politica in Italia nel secondodopoguerra e il Mezzogiorno, Bari 1950; Labirinto meridionale (cultura e politica nel Mezzogiorno), Venezia 1955; Studi di geografia elettorale ...
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Crawford, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Lucille Fay LeSueur, attrice statunitense, nata il 23 marzo 1908 a San Antonio (Texas) e morta il 10 maggio 1977 a New York. Caratterizzata da tratti [...] di compenetrarsi con il disagio diffuso del secondodopoguerra le conferirono ulteriore fascino, dignità drammatica e notata da un dirigente della Metro Goldwyn Mayer come ballerina di seconda fila in un musical a Broadway. Alla MGM cominciò a ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] . Un'iniziativa consimile incontrò nel 1940 l'opposizione del governo. Durante il ventennio fascista, come anche nel secondodopoguerra, la sua azione fu costantemente volta ad assicurare una presenza cristiana nella società civile. Scrisse nel 1945 ...
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GIOVANINETTI, Silvio
Giorgio Taffon
Nacque a Saluzzo, il 29 genn. 1901, da Vito e Giuseppina Moiso. La famiglia si trasferì ben presto a Genova, dove il G. compì i suoi studi e dove visse stabilmente [...] tentativi più seri di virare il modello pirandelliano verso il contesto del cosiddetto teatro dei "processi morali" dell'immediato secondodopoguerra. In realtà il G. si discosta molto da tale contesto sia perché il suo teatro è piuttosto lontano dai ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] fu invece premiato dalla parigina Ligue de la paix. La ricchissima biblioteca del B. è stata in questo secondodopoguerra trasferita in America.
Anche se alla scuola del B. si sono formate alcune delle più significative personalità ebraiche italiane ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] e, nel medesimo anno, fu al Salón de humoristas, a Madrid, dove vinse la medaglia d'oro per il disegno.
Nel secondodopoguerra continuò ad esercitare la sua attività di pittore accanto a quella forse più conosciuta di disegnatore satirico. Nel 1947 ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] socialismo italiano, diretta da G. Sabbatucci, IV, Gli anni del fascismo (1926-1943), Roma 1981, ad Indicem; V, Il secondodopoguerra (1943-1955), Roma 1981, ad Indicem; N. S. Onofri, La strage di palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] della produzione più recente, dove Petrella si mostra come uno dei più compiuti esempi di cantante-attrice del secondodopoguerra. Era donna avvenente, dal viso luminoso, dallo sguardo intenso, dal bel portamento, attrice abile e convincente, al ...
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Mizoguchi, Kenji
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Tokyo il 16 maggio 1898 e morto a Kyoto il 24 agosto 1956. Reputato insieme a Ozu Yasujirō e Kurosawa Akira uno dei maggiori [...] di cui la donna, in una società prettamente patriarcale, è stata oggetto e continua a esserlo anche nel secondodopoguerra, dall'altra tuttavia il regista è palesemente vittima di una concezione trascendentale della donna, che finisce con il ...
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Brook, Peter
Valentina Valentini
Regista teatrale e cinematografico inglese, nato a Londra il 21 marzo 1925. L'attività di B., noto soprattutto come regista teatrale, rientra in quel contesto sperimentale [...] delle neoavanguardie del secondodopoguerra che ha oltrepassato le barriere fra le arti, praticando un'interazione tra cinema, teatro e televisione. Fautore di una recitazione che sia portatrice di emozioni e di sorprese, B. si è avvalso spesso di ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...