LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] romanzo Gog di G. Papini (di cui si conserva un raro esemplare alla Fondazione Primo Conti di Fiesole) e nel secondodopoguerra partecipò alla V Quadriennale di Roma e alla XXIV Biennale di Venezia.
Negli anni Sessanta l'attività artistica del L. si ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] ). Fu presente inoltre ripetutamente alle Quadriennali romane (1943, 1948, 1955, 1959, 1965).
La produzione del secondodopoguerra, per la spiccata drammatizzazione e la progressiva indeterminatezza della materia, presenta non poche relazioni con l ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] lo stadio Berta, una delle opere più significative realizzate in questo periodo a Firenze (cfr. Tre architetture. ..., 1984).
Nel secondodopoguerra il F. fu tra i collaboratori dell'INA Casa; partecipò al convegno che, sulla base dell'esperienza del ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] (Piacenza, Galleria d'arte moderna Ricci Oddi).
A un'altra positiva esperienza di incontro il F. diede vita nel secondodopoguerra, con U. Lilloni, E. Treccani, R. De Grada, D. Cantatore, A. Spilimbergo. Questi artisti si radunavano annualmente a ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] a Pisa (1952), il quartiere Sant’Agnese a Modena (1953), il quartiere San Donato di Bologna (1957).
Nel secondodopoguerra il legame con Dossetti portò Piacentini ad avvicinarsi alla Democrazia cristiana, partito per il quale fu eletto consigliere ...
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MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] causa degli eventi bellici (Canali).
Richiamato alle armi allo scoppio della seconda guerra mondiale, prestò servizio in qualità di ufficiale dell'arma del genio.
Dal secondodopoguerra l'attività del M., ormai nel pieno della maturità professionale ...
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BERNARDINI, Piero
Paola Pallottino
Nacque a Firenze il 23giugno 1891, da Cesare e da Adele Bicchi. Dopo un avvio alle scuole tecniche con l'obiettivo di un impiego alle ferrovie dove il padre era funzionario, [...] che l'ho presa in mano mi è parso di essere il tenore Cavaradossi della Tosca." (Bernardini, 1971, p. 32).
Nel secondodopoguerra scrisse tre libri per ragazzi (Novelle per i Ciccillini, Firenze 1945; Un castello di Spagna, ibid. 1952; Il ciuco del ...
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PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] della limitata attenzione che gli è stata riservata dalla critica. Tuttavia gli studiosi più accorti hanno cominciato nel secondodopoguerra a valutarne la portata di modernità. Fra i primi, senza dubbio, Raffaello Causa, che lo inserì nella mostra ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] tonalità differenti, da incassi di pietre non tagliate, perle scaramazze e da forme ricavate da iconografie rinascimentali. Nel secondodopoguerra i mutamenti del gusto non attenuarono l'originalità e il senso cromatico dell'orafo che in sintonia con ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] di Roma, città nella quale si stabilì definitivamente dal 1959.
Il F. morì a Roma il 30 ott. 1973.
Anche nel secondodopoguerra il F. realizzò opere per l'edilizia sacra: a Sassari progettò le decorazioni per le vetrate del duomo (1950), per la ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...