MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] ancora rimaneva del naufragio della potenza di vita italiana nel dopoguerra» (ibid., p. 319).
Nominato senatore il 19 infine fiaccata. Il giornalista che aveva fatto dell’articolo – secondo la sua celebre definizione – un cavaliere o un dittatore, ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] primariamente per la logica del metodo, esso può e deve, secondo il F., dispiegare ancora la sua efficacia nella pratica.
Tutti la teoria al vaglio imperioso della prassi.
Nel dopoguerra le condizioni di salute peggiorarono. Preferì lasciare la ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] sia per la qualità delle opere esposte (nel 1953 ottenne il secondo premio con L’ora delle cicale) sia per l’interesse suscitato brasiliani (tra gli altri Ciccillo Matarazzo).
A partire dal dopoguerra, per più di un decennio, Santomaso esplicò un’ ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] l'amministrazione della giustizia civile e criminale era regolata secondo questo speciale ordinamento anche presso le corti superiori dei che faceva appello alle frustrazioni politiche dei dopoguerra e dalle istanze di rinnovato ordine ed efficienza ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] ‘giganti dai piedi d’argilla’, Ansaldo e Ilva. Nel dopoguerra la FIAT mantenne il 90% della sua attività nel settore e con le ristrettezze imposte dalle politiche autarchiche.
Nella seconda metà degli anni Trenta il ruolo di governo e pianificazione ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] 20 s.; rimodellato nel 1935, il gruppo fu esposto alla Seconda Quadriennale di Roma, poi fuso in bronzo presso la fonderia alla Mostra d’arte toscana con alcune opere.
Nel dopoguerra, in seguito alle epurazioni effettuate nei confronti di chi era ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] Italia raccontato da I soliti ignoti era quello del dopoguerra, dove fame e miseria si aggiravano come uno . aveva superato i novant’anni. Una storia ambientata durante la seconda guerra mondiale, nella quale il M. faceva convergere l’amore per ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] lì dal 1939 al 1950, e nel frattempo elaborò la sua seconda tesi, in estetica, su Africano Spir; studiare con Banfi in studi. Ma anche anni memorabili, in cui l’Italia del dopoguerra conobbe un risveglio politico, culturale ed etico oggi difficile da ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] Sábato, l’ultimo dei quali Vita-Finzi tradusse nel dopoguerra. L’esilio argentino fu addolcito dai rapporti d’amicizia se ne fosse saputo più nulla.
Promosso console generale di seconda classe (12 aprile 1946), quindi console generale di prima classe ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] successivo il F. riuscì a formare il suo secondo governo, la cui fisionomia era sostanzialmente identica al , Storia dell'Italia moderna, VIII, La prima guerra mondiale, il dopoguerra, l'avvento del fascismo, Milano 1978, ad Indicem; Enc. Ital ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...