DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, cattedra che tenne fino al ritiro dall'insegnamento. Nel secondodopoguerra fu nominato dapprima direttore della commissione per la valutazione statistica dei danni di guerra, istituita dal governo ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] di infondate accuse di spionaggio prima e di collaborazionismo poi.
Ferragamo e la nascita della moda italiana
Il secondodopoguerra rappresentò per Ferragamo, per la moda e il design italiani l’epoca della definitiva consacrazione. Nel 1947 ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] , ad vocem (E.G. Laura). Vedi, infine, M. A. (1900-1988), in Italiane, II, Dalla prima guerra mondiale al secondodopoguerra, a cura di E. Roccella - L. Scaraffia, Roma 2004, pp. 3-6 (F. Merlo).
Della vasta bibliografia pirandelliana, all’interno ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] saggio Le molte Italie e altre questioni di ricerca e studio (2000): «Il movimento del ‘folk revival’ del secondodopoguerra ha le sue radici dichiarate nell’esperienza americana e britannica e fa esplicito riferimento alla ricerca e all’attività ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] di suscitare quella immensa popolarità che ha rappresentato un episodio importante nella storia del costume italiano dei secondodopoguerra: "Forse tra qualche decennio potrà sembrare strano che centinaia di migliaia di persone abbiano pianto al ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] con lo strutturarsi della politica di massa rimase fissato nella memoria tanto da temere una seconda ondata nell’immediato secondodopoguerra. Erano però radicalmente mutate cornice globale e realtà nazionale: la lezione degli anni Venti era ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] lo celebrarono unanimemente, ma progressivamente il suo nome fu oscurato, fino alla definitiva sfortuna critica negli anni del secondodopoguerra, dovuta al suo legame con il regime.
La sua rivalutazione fu possibile solo a partire dagli anni Ottanta ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] succede all'azione. Il martin pescatore dice tutto dell'arte del B. in un modo difficilmente superabile.
Nel secondodopoguerra il B. riprende gran parte dei consueti motivi naturalistici e fantastici, ma il segno è più largo e profondo ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] . Esponente di un ceto dirigente la cui crisi si era consumata nel primo decennio del secolo e che nel secondodopoguerra non doveva più esprimere alcun segmento reale della società italiana, tornò a svolgere un ruolo contingente, comune ad altre ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] interpolazioni, una delle più grosse questioni metodologiche che dall'ultimo ventennio del sec. XIX al secondodopoguerra abbiano travagliato la giusromanistica. Atteggiamento ispirato all'equilibrio che è sempre stato un'altra delle caratteristiche ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...