D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] la vita civile e politica dell'Italia di quel primo dopoguerra. Il Valeri, nel commentare il celebre discorso del D. 13 agosto) -, che lo immobilizzò per alcune settimane. Fu questo il secondo enigma del presunto duello tra l'eroe di Fiume e il capo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] raccolti col titolo Una discussione tra filosofi amici nel secondo volume delle Conversazioni critiche (1918).
Nel 1910 il i patti lateranensi.
Pur nelle vicende impegnative dei primo dopoguerra e dell'avvento dei fascismo l'attività di pensiero e ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] F. Platone e dello stesso Togliatti, dal 1948 al 1951, secondo i criteri tematici suggeriti dal G. (e probabilmente anche da Sraffa il problema del suo inizio, si può affermare che "tutto il dopoguerra è crisi" e "per alcuni (e forse non a torto) la ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] I. Kant e G.W.F. Hegel da un'altra. Il secondo è invece il documento della capacità dimostrata dal giovane studioso di cogliere il nei due anni iniziali dell'agitato, inquieto, drammatico dopoguerra. Un periodo, quest'ultimo, nel quale sempre più ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] fattori che dettero luogo alla svolta reazionaria. Tra la seconda metà del 1920 e i primi mesi del '21 il -1914, Napoli 1976, pp. 528 ss.; P. Craveri, Sindacato e istituzioni nel dopoguerra, Bologna 1977, ad Indicem; L. Lama, La CGIL di D., a cura ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 429 ss.).
Il ruolo politico del B. nel primo dopoguerra ebbe un primo importante riconoscimento nel maggio 1920, allorché egli Roma, presso l'editore Einaudi, solo nel 1944 (la seconda edizione apparve a Torino nel 1946).
Nella prefazione, scritta nel ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] dell'anno 1212, nella notte tra il 18 e il 19 marzo (secondo alcuni il 28 marzo 1211), tagliando davanti all'altare della Porziuncola i francescani(Assisi 1981), Assisi 1983; Gli studi francescani dal dopoguerra ad oggi, a cura di F. Santi, Spoleto ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] prevaricazioni e alle violenze squadristiche. Fu, però, solo nella seconda metà del 1924 che si realizzò tra padre e figlio di Spartaco, La Nostra lotta, l'Unità. Nel periodo del dopoguerra i suoi articoli sono sparsi tra l'Unità, Rinascita (esiste ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] di azoto conteneva un numero pari di fermioni, mentre secondo le idee allora correnti avrebbe dovuto contenere 14 protoni premesse gettate dal F., per poi infine stabilizzarsi nel dopoguerra in un nuovo più moderno assetto istituzionale, sulla base ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] in un momento delicato come quello del dopoguerra. Di questa tendenza conservatrice della Ronda partecipò in Letteratura italiana del Novecento, II, Milano 1972, pp. 1336-1346). Nel secondo il C. distingue i due generi, il saggio e la prosa d'arte; ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...