MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] sociale italiana (RSI), nella quale si occupò di questioni sindacali e testimoniò la propria fedeltà al duce. Nel secondodopoguerra, pur dichiarando il fascismo un "ciclo storico ormai chiuso con la scomparsa di Mussolini, che del mosaico era ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] 1909-2000, Roma-Bari 2000, p. 51; Guida agli archivi privati di architettura a Roma e nel Lazio. Da Roma capitale al secondodopoguerra, a cura di M. Guccione - D. Pesce - E. Reale, Roma 2002, p. 83; Guida d'Italia. Roma, Milano 2002, pp. 594, 754 ...
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NASELLI, Carmelina
Melita Leonardi
NASELLI, Carmelina. – Nacque a Catania il 4 novembre 1894, secondogenita di Gaetano Naselli e di Giuseppina Milani.
Nel 1919, si laureò in lettere sotto la guida di [...] una tradizione scientifica che avrebbe avuto modo di rinnovarsi, in un dibattito finalmente più aperto e consapevole, nel secondodopoguerra. Non è un caso che Lares, una delle riviste più rappresentative in materia, si barcamenasse, negli anni ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] La nuit porte conseil): un’opera intimista e corale, a tratti comica, ma anche amara, sul disagio sociale del secondodopoguerra capitolino. La pellicola – tratta da un soggetto originale di Ennio Flaiano, sceneggiata da Suso Cecchi d’Amico, Marcello ...
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SCOTELLARO, Rocco
Franco Vitelli
SCOTELLARO, Rocco. – Nacque a Tricarico (Matera) il 19 aprile 1923 da Vincenzo, calzolaio, e da Francesca Armento, sarta casalinga che scriveva lettere per gli emigrati.
Frequentò [...] così precoce, a soli trent’anni, contribuì senza dubbio a creare il ‘caso’; ma è la congiuntura storica del secondodopoguerra, con l’annessa questione contadina e meridionale in genere, a fornire la spiegazione dell’eclatante successo e le ragioni ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] lasciato mai più. Le sue figure erano quasi sempre chiuse, come era chiuso lui stesso del resto".
Nel secondodopoguerra, dopo la parentesi del conflitto mondiale segnata dal servizio militare e dalla prigionia, il G. riprese l'impegno artistico ...
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MUZZI, Salvatore
Valerio Camarotto
– Nacque a Bologna il 14 marzo 1807 da Giuseppe, maestro elementare, e da Maria Ferrarini. Ebbe quattro fratelli, fra cui Antonio (1815-94) che fu pittore e docente [...] .; G. Tortorelli, S. M. (1807-1884), un mediatore della cultura nella Bologna dell’Ottocento, in Id., Il torchio e le torri. Editoria e cultura a Bologna dall’Unità al secondodopoguerra, Bologna 2006, pp. 153-183 (con bibliogr. degli scritti di M.). ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] lo scultore marchigiano E. Mannucci e il pittore F. Gentilini, artisti con i quali rimase in contatto anche nel secondodopoguerra.
Già in questi anni incontrò gli esponenti romani dell'avanguardia futurista, movimento al quale il F. aderì, sia come ...
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ROMA, Gina
Stefano Franzo
– Nacque a Tezze di Vazzola (Treviso) il 16 settembre 1914 dall’avvocato Marcellino e da Maria Vendramelli.
Compì gli studi magistrali a Treviso, avviandosi alla pittura sotto [...] comparto di pittrici quali Lina Rosso, Anna Prati e Vera e Wilma Spadon, che si sarebbero segnalate alle collettive del secondodopoguerra (in catalogo l’artista venne indicata come Gina Roma Martin). Trasferitasi a Oderzo, sempre nel Trevigiano, nel ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] manifestazioni del regime fascista (come volontario nelle squadre d'azione a Roma e alla marcia su Padova), nel secondodopoguerra si ritrasse completamente dalla vita pubblica, vivendo in un volontario isolamento tra Roma e la casa di campagna nel ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...