Banca d’Italia Banca centrale dell’Italia.
Storia
Nata nel 1893 come società per azioni dalla fusione della Banca nazionale nel Regno d’Italia, della Banca nazionale toscana e della Banca toscana di credito, [...] capitali. Le fu affidato il servizio di tesoreria provinciale dello Stato e quello delle stanze di compensazione.
Soprattutto nel secondodopoguerra la B. svolse un ruolo di primo piano nella condotta della politica economica in Italia, anche per il ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] manifestata dalla Santa Sede, da alcune personalità del regime e la generale impopolarità nell’opinione pubblica.
Nel secondodopoguerra, dopo la sconfitta del nazismo, manifestazioni di a. sono state per lo più limitate alle episodiche attività ...
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Filosofo italiano (Torino 1908 - Rho 1991); prof. di storia della filosofia all'univ. di Pavia (1952), poi di filosofia della scienza all'univ. di Milano (1956), è stato tra i primi a fare conoscere in [...] (Il problema della conoscenza nel positivismo, 1931; La nuova filosofia della natura in Germania, 1934). Nel secondodopoguerra ha propugnato un'impostazione filosofica neo-razionalista o neo-illuministica attenta alle tecniche fatte valere nella ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di musica moderna, e la rivista Ars Nova. Molte furono le associazioni musicali nate a Roma nel secondodopoguerra: l’Associazione giovanile musicale (1949); la Società italiana di musica contemporanea (1951), il Centro internazionale di studi ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] nel rinnovato fervore conoscitivo e analitico nato dallo studio delle avanguardie storiche, in tutti i campi espressivi.
Il t. del secondodopoguerra. I t. stabili, finanziati dallo Stato, dalle regioni, dai comuni, trovano sviluppo in Italia dopo la ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Levi-Montalcini, E. Sottsass, illustrano la vivacità dell’ambiente torinese nei primi decenni del 20° secolo. Nel secondodopoguerra, il quartiere della Falchera (dal 1950; G. Astengo e altri) è una delle migliori soluzioni dell’edilizia residenziale ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] del mare, per il ceto borghese, dall’altro al sovraffollamento dei rioni interni, favorendo la speculazione edilizia. Nel secondodopoguerra è stato avviato un piano di ricostruzione che ha interessato in modo particolare il porto, il vecchio Borgo e ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] . Manučarova; continuano anche correnti nazionali che si riallacciano al barocco ucraino e all’architettura lignea. Nel secondodopoguerra, tecniche e modi dell’architettura internazionale prevalgono e particolare attenzione è data al restauro e alla ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] teatrali di molti stranieri (come O. Wilde, J.A. Strindberg, G. Hauptmann, M. Gor´kij, G. D’Annunzio).
Nel secondodopoguerra, la vita culturale parigina ha tratto nuovi stimoli dal teatro esistenzialista (J.-P. Sartre, A. Camus), dal teatro dell ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] una tesi, questa, che Heidegger espone nel 1929 nel suo volume su Kant e che apre le porte, a partire dal secondodopoguerra e sulla scia delle sue interpretazioni della poesia in generale e di F. Hölderlin in particolare (i primi, fondamentali passi ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...