Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] che prima degli anni 1970 non ne esistessero affatto. È vero invece che i movimenti contadini, in particolare nel secondodopoguerra, si sono mobilitati contro il latifondo e appunto contro i gabellotti mafiosi; che si sono avute grandi mobilitazioni ...
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Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] G. prese a occupare un posto di grandissimo rilievo nel quadro politico, tanto che sovente gli storici del secondodopoguerra hanno parlato del periodo 1901-14 come dell'"età giolittiana": fu infatti ministro degli Interni del gabinetto Zanardelli ...
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Insieme delle dottrine, delle idee e dei movimenti d’opinione che rifiutano la guerra come mezzo per risolvere i contrasti internazionali e che auspicano la pace permanente tra gli Stati.
Le prime associazioni [...] 1892: l’International fellowship of reconciliation (IFOR) e il War resisters’ international (WRI). Ma fu soprattutto nel Secondodopoguerra che, di fronte alla minaccia della proliferazione delle armi nucleari, la causa del p. acquisì una rilevante ...
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Storico dell'antichità italiano (Roma 1870 - ivi 1957). Ha indagato la storia antica in ogni campo, con compiutissima documentazione storica, filologica, epigrafica ed archeologica, rivolgendo larga attenzione [...] ); Pericle, 1944; Studi di storia della storiografia greca, 1951. Postuma la pubblicazione di alcune lezioni tenute nel secondodopoguerra (Ricerche sulla storiografia siceliota, 1958), de La guerra sociale (1976) e l'autobiografico Ricordi della mia ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] si sviluppa la letteratura dell’emigrazione. Suoi centri principali sono Berlino prima, Parigi poi, e solo nel secondodopoguerra gli USA. Emigrano subito dopo la rivoluzione scrittori affermati come Andreev, M. Arcybašev, A. Averčenko, Bunin, Z ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] persino alle province di Varese e Como. In realtà, è una vera e propria regione-città che, nel secondodopoguerra, è andata costituendosi per impulso certo non esclusivo eppure fondamentale di Milano.
Il processo di urbanizzazione ha risentito ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] , C. Botelho, B. Marques); tra il 1935 e il 1940 furono attivi M. Eloy, A. Pedro e A. Dacosta. Nel secondodopoguerra il piano De Groër, favorito dalla politica dell’Estado novo, assecondò forme classiche e monumentali.
Dopo una fase caratterizzata ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] e di G. Moerdijk (chiesa riformata olandese a Sunnyside, 1927). A N. Eaton si devono, nel secondodopoguerra, combinazioni stilistiche contemporanee e tradizionali (House Greenwood, presso Pretoria, 1949-51). Gli anni 1960 risentirono dell’influenza ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] i maggiori esponenti del surrealismo. Nel campo della scultura la personalità più rilevante fu quella di W. Aaltonen. Dal secondodopoguerra fino agli anni 1960 l’arte finlandese ha proseguito le esperienze proposte nel Gruppo di Ottobre, formato nel ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] A. Benedetti e M. Pannunzio (1939-42), soppressi però dal regime cui si rivelavano contrari.
Dal secondodopoguerra. - Con la Seconda guerra mondiale e il crollo del sistema politico numerose riviste, anche non compromesse con il fascismo, cessarono ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...