Poeta e narratore polacco (Dymitrów, Galizia orientale, 1896 - New York 1976). Partecipò, nelle file dell'esercito austro-ungarico, alla prima guerra mondiale; nel secondodopoguerra emigrò negli USA, [...] dove fu redattore, con J. Lechoń e K. Wierzyński, del Tygodnik Polski ("Settimanale polacco"). Dall'esperienza della guerra derivò il romanzo Sól ziemi (1935; trad. it. Il sale della terra, 1939), che ...
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Scrittore statunitense di origine irlandese (Brooklyn, New York, 1930 - New York 2009). Ha fatto della storia della propria vita la materia dei suoi libri. Angela's ashes (1996; trad. it. 1997), romanzo [...] ; trad. it. Che paese, l'America, 2000), M. ha descritto le tappe di un faticoso apprendistato nella New York del secondodopoguerra, dove all'età di diciannove anni era tornato. Ha poi ripercorso, col consueto umorismo, il lungo periodo dedicato all ...
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In Giappone, donna esperta, dopo apposito tirocinio, nella danza, nel canto, nella musica, nell’arte di conversare e di preparare e servire il tè (cha no yu) ecc., chiamata a intrattenere gli ospiti durante [...] delle principali città. La professione della g. conobbe un’ulteriore prosperità dopo la Restaurazione Meiji del 1868, ma nel secondodopoguerra il concorrere di vari fattori, tra cui l’introduzione di usi occidentali, ne ha comportato il declino. ...
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Teatro giapponese moderno ispirato al teatro occidentale. Sorto agli inizi del 20° sec., lo s. si basò su traduzioni di drammi stranieri e sulla partecipazione di scrittori come Tsubouchi Shōyō e Mori [...] Osanai Kaoru e Hijikata Yoshi, e la produzione drammatica di Kishida Kunio e Mafune Yutaka. Tra gli esiti più originali del Secondodopoguerra vi sono i drammi di Kinoshita Junji, i nō moderni elaborati da Mishima Yukio, e infine le opere di Tanaka ...
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Scrittore romeno (Siliştea, Teleorman, 1922 - Bucarest 1980), autore fondamentale nel panorama letterario del secondodopoguerra. Nel suo romanzo Moromeţii ("I Moromete"), P. descrive in chiave analitica [...] il villaggio contadino e l'umanità che lo abita: emblematica di questo microcosmo è la figura dell'anziano capofamiglia, Ilie Moromete, protagonista del I volume (1955), che nel II volume (1967) cede il ...
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Pittore (Zoeterwoude, Leida, 1895 - Grimaud, Var, 1981). Le prime opere, figure e paesaggi, rivelano il suo apprendistato artistico in una colonia di artisti espressionisti a Worpswede, nella Germania [...] cromatica dello spazio, giunse progressivamente all'astrazione (Senza titolo, 1936-41, Parigi, Musée national d'art moderne). Dal secondodopoguerra la sua opera pittorica, che attesta la propensione all'uso di colori cupi e contrastati e al grande ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (Benares 1939 - Delhi 1994). Laureato in scienze al Massachussetts Inst. of Technology, dirigente industriale e poi imprenditore in proprio a Dehli, è una figura centrale [...] nella letteratura indiana del secondodopoguerra. Autore di romanzi (The foreigner, 1968; The strange case of Billy Biswas, 1971; The apprentice, 1974; The last labyrinth, 1980), di un volume di racconti (The survivor, 1976) e di una favola ...
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Scrittore e giornalista italiano (Piediluco 1888 - Roma 1965); nel periodo fra le due guerre si occupò di critica letteraria su L'Idea nazionale e poi su La Tribuna; nel secondodopoguerra, di critica [...] drammatica su Paese sera. I suoi romanzi (Capogiro, 1932; La donna segreta, 1934; Clara fra i lupi, 1939; Controvento, 1952; Donna sola, 1954; Nebbia bassa, 1958) tendono a sfumare in toni sensualmente ...
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Associazione tedesca nata nel 1815, su iniziativa di studenti dell’università di Jena reduci dalle campagne antinapoleoniche, con il proposito del rinnovamento religioso e politico della nazione tedesca. [...] germanica, finché nel 1848 la rivoluzione liberale – che vide la partecipazione in massa degli studenti della B. – ne riconobbe legalmente l’esistenza. Disciolti nel periodo hitleriano, risorsero nel secondodopoguerra con finalità goliardiche. ...
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Uomo politico e finanziere anglo-canadese (Maple, Toronto, 1879 - Mickleham 1964). Trasferitosi in Inghilterra nel 1910, deputato per il Partito conservatore dal 1910 al 1916, nel 1918 fu ministro dell'Informazione. [...] giornalistico (Daily Express, Sunday Express, Evening Standard, Evening Citizen), mediante il quale sostenne con vigore gli interessi imperiali britannici (opponendosi, fra l'altro, nel secondodopoguerra, al Piano Marshall e all'Unione occidentale). ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...