guèrra frédda Confronto mondiale tra Stati Uniti e Unione Sovietica iniziato nel secondodopoguerra. L'espressione (in ingl. cold war) fu coniata dal giornalista americano W. Lippmann (1889-1974) per descrivere [...] un'ostilità che non sembrava più risolvibile attraverso una guerra frontale tra le due superpotenze, dato il pericolo per la sopravvivenza dell'umanità rappresentato da un eventuale ricorso alle armi nucleari. ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] e le nuove tecniche compositive sviluppate dal francese O. Messiaen costituirono un modello per molti musicisti dell’avanguardia del secondodopoguerra, tra cui P. Boulez, L. Nono e K. Stockhausen.
Negli anni 1950, con la fondazione di gruppi di ...
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siderurgia L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio e delle ferroleghe, fino alla produzione di semilavorati quali lingotti, [...] riorganizzazione del settore siderurgico sulla base della fabbricazione dell’acciaio dal minerale.
Nei primi anni del secondodopoguerra fu realizzato il programma di riconversione della s. italiana. Il ‘piano Sinigaglia’ (dal nome del presidente ...
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Operazione con cui un film viene dotato di un sonoro diverso da quello originale, per eliminare difetti tecnici o di recitazione, o trasferire il parlato in una lingua diversa.
Cenni storici
L’avvento [...] C. Cardinale, O. Muti, S. Sandrelli, R. Vallone, R. Salvatori, M. Arena, F. Nero, G. Gemma, e perfino A. Magnani. Nel secondodopoguerra era invalso d’altronde l’uso di scegliere gli attori per l’aspetto fisico, senza tenere conto della loro dizione ...
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Rappresentazioni pittoriche di scene per lo più d'ispirazione socialpopolare, talvolta con intenti politici, eseguite, anche a più mani, su muri, facciate di edifici, grandi pannelli di materiale vario, [...] industrie, capaci di instillare ottimismo per il futuro.
Il mural dal dopoguerra a oggi
Decorazioni murali hanno continuato a esistere anche dopo il secondodopoguerra, animate da contenuti politici ma anche a fini puramente estetici e ornamentali ...
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Insieme di provvedimenti e di operazioni per portare un reparto militare o tutte le forze armate di un paese dalla loro costituzione di pace alla loro formazione di guerra. Per estensione il termine è [...] .
M. militare e civile
L’importanza della m. militare ha subito un ridimensionamento a partire dal secondodopoguerra. Ciononostante, negli eserciti moderni, caratterizzati da un notevole sviluppo tecnico degli armamenti, l’organizzazione della m ...
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Denominazione abbreviata di organizzazioni politiche, costituitesi a partire dalla seconda metà del 19° sec., formate da movimenti e partiti operai, socialisti, comunisti, associati sul piano internazionale.
Prima [...] guerra di Spagna (1934-38), la sua azione si esaurì allo scoppio della guerra mondiale (1940).
Nel secondodopoguerra l’I. socialista fu ricostituita nel 1951 (conferenza di Francoforte), emanazione dei partiti socialisti e socialdemocratici. Il ...
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L’assistenza sociale comprende l’insieme di compiti della pubblica amministrazione consistenti nella fornitura di prestazioni, normalmente gratuite, dirette all’eliminazione delle disuguaglianze economiche [...] di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese (art. 3, co. 2, Cost.). Dal secondodopoguerra ha iniziato a diffondersi il concetto di sicurezza sociale, che trova la sua espressione nel principio di solidarietà ...
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Poeta italiano (Firenze 1869 - ivi 1967). Giornalista, critico letterario, librettista, attivissimo promotore di cultura, instancabile nelle sue iniziative culturali, incise con continuità, se pure non [...] 1943 e l’ottobre 1944, nascosti nel ricovero di S. Carlo, fondato dal cappuccino Padre Massimo presso Borgo S. Lorenzo. Nel secondodopoguerra l’attività di O. conobbe un rinnovato entusiasmo: nel 1950, con A. Levasti e G. La Pira, fu fra i fondatori ...
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Pittore (Sassari 1885 - Milano 1961). Dopo l'adesione al futurismo, fu nel primo dopoguerra tra i più convinti sostenitori dell'esigenza di un ritorno all'ordine, che espresse attraverso uno stile definito [...] "La Sapienza", Roma, 1935; Palazzo di Giustizia, Milano, 1936; Palazzo dei Giornali, Milano, 1939-42). Dal secondodopoguerra, isolato e provato dalla morte della figlia, tornò alla pittura da cavalletto dipingendo opere d'intensa espressività che ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...