Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] Squarzina, uno degli studiosi e degli artisti che più hanno contribuito a mutare il volto del t. italiano nel secondodopoguerra. La perdita della centralità della letteratura non vuol dire che nell'ordinamento delle voci d'argomento teatrale vengano ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] ha prodotta nel suo complesso e nel senso più ampio, secondo il tipo di approccio definito da E. Panofsky.
Il al di là di quelli d'Occidente.
Quattrocento. -La scena del dopoguerra si apre con il successo dello studio sull'a. dell'Umanesimo di ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] nei confronti della realtà, di se stesso e della tradizione dell'a. anche più recente, cui assisteremo appunto dopo la seconda guerra. Il ready made (l'acquisizione di un oggetto bell'e fatto, talvolta ''guidato''), atto col quale, a partire da ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] nell'origine e nella composizione. Mentre nell'immediato dopoguerra capitali privati si muovevano dagli USA (dopo l'Inghilterra del sec. 19° gli Stati Uniti erano diventati, a partire dalla Seconda guerra mondiale, il più grande fornitore di fondi ...
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UNIONE EUROPEA.
Marco Maggioli
Lucio Caracciolo
– Demografia e geografia economica. Storia. La crisi dell’eurozona. La guerra in Ucraina. La pressione da Sud. La sfida del prossimo decennio. Bibliografia
Demografia [...] decennio precedente. In caso contrario, dovremmo constatare che l’integrazione europea così come l’abbiamo conosciuta dal secondodopoguerra, più che frutto di impulsi endogeni, è stata figlia della paura dell’Unione Sovietica e della decisione ...
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(XIV, p. 459; App. II, i, p. 881; III, i, p. 578; IV, i, p. 730; V, ii, p. 155)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione e territorio
In seguito alla secessione dell'Eritrea, che si [...] and democracy in Ethiopia, in Third world quarterly, 1998, 2, pp. 191-204.
Storia
di Emma Ansovini
Nel secondodopoguerra la storia dell'E. è stata caratterizzata da una permanente tensione, sfociata spesso in conflitto aperto, tra i diversi gruppi ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] zur "Charta 77", in Osteuropa, XXVII (1977), pp. 557-72.
Letteratura cèca. - La letteratura cèca si trovò nel secondodopoguerra, per la quarta volta nella sua storia, a dover prefigurare, "costruire" e sottoporre a critica un difficile processo di ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] il crescente interesse delle parti (editore, cliente, ''creativo''), lo sviluppo della produzione industriale di massa dopo il secondodopoguerra, e l'avvento della televisione (anni Cinquanta), indussero i pubblicitari e gli utenti a studiare nuove ...
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Nei quindici anni dal 1960 al 1975 le f. sono state caratterizzate dall'aumento delle velocità di marcia specie dei treni viaggiatori e ciò per vincere la concorrenza del mezzo automobilistico su strada [...] , dagl'inizi del secolo fino al primo decennio dell'ultimo dopoguerra, è stato di 120 km/h; solo nel corso degli e il valore massimo della tensione disponibile V. A seconda, poi, del sistema secondo cui viene fatto variare, si hanno chopper a ...
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MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] gli squilibri della guerra mondiale e dell'immediato dopoguerra portarono il movimento all'esagerazione, soprattutto, come la Massana a Barcellona, la Lafitte-Désirat a Parigi (bambole vestite secondo la moda dal 1900 ad oggi) e, per l'Italia, quella ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...