Architetto statunitense (Philadelphia 1925 - ivi 2018). Annoverato tra i teorici del postmoderno, la sua nuova concezione architettonica, che mette in primo piano il colore e la decorazione, lo ha portato [...] didattica (Yale, Harvard, Princeton, ecc.), teorica e progettuale, V. ha ricercato, in alternativa allo scaduto funzionalismo del secondodopoguerra e ai principi del movimento moderno, un nuovo modo di concepire l'architettura ponendo l'accento sul ...
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Pseudonimo del pittore e incisore Gaston Duchamp (Damville, Eure, 1875 - Puteaux, Parigi, 1963), fratello di R. Duchamp-Villon e di M. Duchamp. In una prima fase della produzione artistica V. elaborò un [...] le proprie ricerche, trovò ispirazione anche nella natura e dipinse serie di paesaggi e nature morte. A partire dal secondodopoguerra, mentre le sue opere, attraverso le sintesi delle esperienze passate, giungevano a soluzioni d'intenso lirismo, V ...
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Tognazzi ⟨-zzi⟩, Ugo. - Attore e regista italiano (Cremona 1922 - Roma 1990). Tra i maggiori protagonisti della scena cinematografica e televisiva italiana a partire dal secondodopoguerra, dopo gli esordi [...] nel varietà e nella rivista, si segnalò per le sue doti di attore completo, capace di approfondire le istintive doti mimetiche e caricaturali e di interpretare ruoli drammatici e complessi. Tra i suoi ...
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Casa editrice musicale milanese. Fu fondata nel 1808 da Giovanni R. (Milano 1785 - ivi 1853), che in quell'anno presentò la prima pubblicazione musicale italiana incisa su piombo e stampata in calcografia [...] in America Latina, nel Canada, in Australia, a Monaco di Baviera, a Città di Messico. Da segnalare nel secondodopoguerra la pubblicazione dell'opera strumentale completa di A. Vivaldi e di opere di autori contemporanei; inoltre le pubblicazioni di ...
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Città capitale dell’Australia (447.692 ab. nel 2017). Si trova nella parte sud-orientale del Nuovo Galles del Sud, nel Territorio della capitale australiana (2400 km2). Scelta nel 1908 come sede della [...] delle acque del Molonglo, con la creazione di laghi artificiali nella zona degli edifici pubblici, è stato portato a compimento nel secondodopoguerra: nel 1963 è stato creato il Lago Griffin e nel 1985 sono iniziati i lavori per la nuova sede del ...
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Minsk (o Mensk) Città capitale della Bielorussia (2.020.600 ab. nel 2020), situata sulle rive dello Svisloč´, affluente della Beresina; capoluogo dell’oblast´ omonima (40.200 km2 con 1.422.992 ab. nel [...] conflitti esplosi nell'area del Donbass (v. Trattati di Minsk).
Di aspetto moderno, dovuto soprattutto agli edifici costruiti nel secondodopoguerra, M. conserva una fortezza del 18° sec. e la cattedrale cattolica del 17° secolo. Il Museo Nazionale d ...
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Scrittore svizzero tedesco (Zurigo 1911 - ivi 1991), fra i più noti e importanti del secondodopoguerra. Molto attento alle problematiche dell'uomo contemporaneo, raggiunse i migliori risultati nei romanzi [...] Stiller (1954) e Homo Faber (1957). Molto ricca anche la sua produzione teatrale.
Vita e opere
Studiò architettura, e cominciò anche a esercitare la relativa professione; ma intanto si volgeva anche alla ...
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Ramo di studi sia archeologici sia filologici, che ha per oggetto le civiltà dei popoli antichi con scritture in caratteri cuneiformi.
Inizialmente (metà sec. 19°), l’a. investigò la civiltà degli Assiri [...] a Babilonia. Seguirono numerose campagne archeologiche da parte di Francesi, Tedeschi, Inglesi e Americani in vari siti. Il secondodopoguerra vide il rifiorire di queste imprese con la riapertura di cantieri già noti (Nimrud, Nippur, Warka, Mari ...
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Teorico dell'urbanistica inglese (Londra 1850 - Welwyn 1928). Impiegato del tribunale di Londra, concepì l'idea della "città giardino" rifacendosi al movimento cooperativistico americano e agli utopisti [...] (costruito nel 1904). Nel 1919 iniziò la costruzione della città di Welwyn. Quest'ultima non fu soltanto un centro residenziale ma comprese anche una fabbrica, e dunque fu più vicina allo schema della "nuova città" inglese del secondodopoguerra. ...
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Architetto giapponese (n. Niigata 1905 - m. 1986). Completò la sua formazione lavorando negli studî di Le Corbusier a Parigi (1928-30) e di A. Raymond a Tokyo (1930-35). Tra i fondatori del Nihon Kosaku [...] Bunka Remmei, associazione che si ispirava al Deutsches Werkbund, M. divenne, nel secondodopoguerra, il principale esponente del gruppo Mido che si caratterizzava per il compito di controllo e sviluppo della società affidato all'architettura. ...
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dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...