Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] meccanismi di definizione identitaria fino ai giorni nostri.
Non si tratta certo di una peculiarità italiana: il secondoconflittomondiale ha creato memorie ‘diverse’ e frammentate in tutta Europa poiché quasi tutti gli Stati del vecchio continente ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Madonna del Divino Amore di Roma è emblematica dello spirito di ricostruzione dell’Italia che esce distrutta dal secondoconflittomondiale: la costruzione della stazione ferroviaria, l’ufficio postale, il telefono e, molto importate, la stazione dei ...
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Ricordare l'Italia delle stragi
Elena Pirazzoli
Un ventennio (e più) di stragi e attentati
Venerdì 12 dicembre 1969, poco dopo le ore 16,30, il centro di Milano fu scosso da una forte esplosione. Si [...] la sterminata massa dei caduti e dispersi in quella prima e terribile guerra della modernità; dopo la fine del secondoconflittomondiale, l’essenza stessa degli eventi – i bombardamenti che cancellarono le città, la deportazione e lo sterminio, l ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] L'apice di questa evoluzione si ha negli anni cinquanta, cioè nel decennio che ha seguito la fine del secondoconflittomondiale, come è stato dimostrato in maniera eloquente da Meyer e altri (v., World expansion..., 1992) elaborando i dati raccolti ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] imperiale del regime19.
Dopo il secondoconflittomondiale, il momento di maggiore successo del Cinema popolare italiano del dopoguerra, in G.P. Brunetta, Storia del cinema mondiale, 3/1, L’Europa. Le cinematografie nazionali, Torino 2000, p. ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] ’argine e L’uomo di nessuno52. Inoltre inizia una riflessione sugli eventi bellici, che lo porterà, durante il secondoconflittomondiale, al rifiuto della guerra, fino alle posizioni coraggiose e isolate di fronte alla minaccia atomica, nel contesto ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] abitudini di comunicazione tra gruppi disciplinari differenti, che daranno i loro frutti migliori negli anni successivi al secondoconflittomondiale. Si formano e consolidano negli anni tra le due guerre, specie in seguito alle esperienze europee e ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] di due grandi guerre e della crisi dei primi anni trenta; terminata la fase di ricostruzione successiva al secondoconflittomondiale, si ripresenta vigorosa da parte delle imprese europee e giapponesi. La diversificazione verso attività per nulla ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] romane115.
La crisi della nazione e l’avvento di Pio XII
Nella lettura degli eventi iniziali del Secondoconflittomondiale, i vescovi ricorsero a una dottrina immutata, che, malgrado l’esperienza e i tentativi compiuti, legittimava ancora ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] delle metanarrazioni laiche su cui si è fondata la rinascita del continente dopo la catastrofe del secondoconflittomondiale.
Paradigma estremo del cortocircuito identitario scatenato dalle religioni diventa così la guerra nella ex-Iugoslavia: un ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....