La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] le due guerre
Al termine del primo conflitto mondiale, la Sgci riprendeva il suo cammino primo quindicennio post-bellico, conviene precisare L. Ferrari, La Gioventù Cattolica Italiana nella seconda fase della presidenza Pericoli (1910-1922), «Rivista ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] giunto nella primavera del 1540 all'aperto conflitto tra Carafa e Contarini, da una Siena, influì negativamente sui successivi sviluppi bellici e politici, già poco prima modificati funzioni di governo e il secondo di quelle di capitano generale ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] rinnovato, secondo la parabola modernista, abita protagonisti segnati da un lato dal conflitto tra carne anonimi, là dove la crisi prosegue, in versi più scarni – specie quelli bellici – e s’annuncia risolvibile, senza forzare il poi nel prima, in ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] necessità di concentrare lo sforzo bellico nella lotta contro i ribelli di 50.000 scudi, inviati nel luglio 1577. Il conflitto si concluse alla fine dell'estate con la pace e l'infanta di Spagna, che secondo G. XIII dovevano salire al trono inglese ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] in cui le rigidezze connesse al conflitto ideologico internazionale negli anni più urgenze del periodo bellico, la serpeggiante insoddisfazione 313-345; A. Riccardi, Il “partito romano” nel secondo dopoguerra (1945-1954), Brescia 1983; G. Sani, Da ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] esse, da un lato, erano soggette a costanti conflitti, interni ed esterni, e, dall’altro, Senato regio attraverso l’elezione di secondo grado dei rappresentanti dei corpi costituiti o osservati, nel periodo bellico e il riconoscimento delle loro ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] pace". Frutto della fine dell'incubo bellico la sua voglia di vita, di divertimento dell'imperio non interessati" al conflitto, non parte in causa di indicem; G. Carocci, Lo stato della Chiesa nella seconda metà del sec. XVI, Milano 1961, ad indicem ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] a Vienna nel corso della quale si occupò dei conflitti tra il vescovato di Trento e il Ducato del Si deve al M. se sul secondo punto gli stati cattolici riuscirono a imporre la volontà e la disponibilità all'impegno bellico con un aiuto di 20.000 ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] al loro vescovo Arderico e avviarono il conflitto con Milano si provvide ad allontanare G di tutti i cittadini nello sforzo bellico. Agli inizi del 1110 la - il racconto malevolo di Landolfo iuniore, secondo cui avrebbe percepito una somma di denaro ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] anche nella convinzione che il conflitto sarebbe durato poco e questo comunque in possesso della cittadinanza; in seconda battuta, per fronteggiare la scarsità di vescovi, preoccupati che il disimpegno bellico favorisse l’avanzata dei comunisti, a ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per giungere dal punto di partenza al punto...