BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dell'industria serica segnava un momento importante nella valutazione delladinamica strutturale dell settembre del 1819, fu, secondo la testimonianza del Santarosa, un cit. in F. Lemmi, Il processo del Principedella Cisterna, Torino 1923, p. 36). Ma ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] fu avvocato fiscale nel 1531 e senatore per la seconda volta nel 1534. Morì, probabilmente a Milano, il principe" (G. Alessi Palazzolo). L'opera del C. fornisce uno specchio fedele del reale funzionamento della macchina giudiziaria, delladinamica ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] principiodella proporzionalità. La fenomenologia del reato e della pena si muove quindi per il B. non sul terreno della di dare una interpretazione dinamicadella realtà storica, definendone l novembre dello stesso anno. In occasione poi del secondo ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] trattati di pace, come già sostenuto dal F. nel 1909, e come accolto poi, secondo una prassi dalla quale deriva "il principiodella tutela delle minoranze nazionali". Da questo, e dai trattati e convenzioni relativi, derivano per gli appartenenti a ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] I teoremi fondamentali della statica e delladinamica finanziaria, Torino là del semplice affidamento nel Principiodella mutualità e della cooperazione nella finanza locale (in 4 marzo 1920). Più valido il secondo motivo ricorrente in questi anni: l' ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] di una parte della dottrina del regime, nel cui ambito si inserì - però - apertamente.
Cambiato il contesto storico-politico, alla fine del secondo conflitto mondiale, il C. si preoccuperà di evidenziare i principi del nuovo ordinamento ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] chiave rigidamente evoluzionistica una rapida storia delladinamica dei rapporti sociali e giuridici, esaminava di principio contro le disumane condizioni di lavoro dell' pubblicati la monografia Della capacità di contrattare secondo il Codice civile ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] invece, dalla insistenza dottrinaria del Chiovenda sul principiodell'oralità e dalla preferenza per la prova della struttura statica del diritto, ma anche della sua funzione dinamica, quale viene esplicata nella quotidiana esperienza secondo ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] La nozione di uso pubblico, delineata dall'E., secondo la concezione giuridica già affermata da S. Romano che informava ad un principio gerarchico il sistema normativo complesso all'attuazione, immanente e dinamicadello Stato di diritto: di quello ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] Esposito, Giannini), che caratterizzarono la dottrina giuspubblicistica del secondo dopoguerra fino agli anni Settanta e che si formarono principio maggioritario-minoritario all'interno dell'ordinamento.
Nel momento in cui si riapriva la dinamica ...
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dinamico
dinàmico agg. [dal gr. δυναμικός, der. di δύναμις «forza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio scient. (spesso contrapposto a statico o a cinematico), di fenomeno che, nel variare dei suoi aspetti, manifesta l’intervento di forze; in...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...